Poeta elegiaco greco (sec. 6º-5º a. C.). Della sua produzione rimane la silloge nota come Corpus Theognideum, in origine quasi un manuale di etica aristocratica, conservatasi per l'interesse pedagogico [...] per l'epoca; infatti la data del lessico Suida (544-540 a. C.) contrasta con le testimonianze del testo che ci portano alle guerre persiane. Di origine nobile, T. fu ostile al regime democratico istituito nella sua città (ch'egli dovette abbandonare ...
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Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Pola 1924 - Roma 2020). Partecipò alla Resistenza a Milano; iscrittasi al PCI nel 1946, nel 1958 entrò nel Comitato centrale e dal 1963 al 1966 ne diresse [...] fondazione del mensile Il Manifesto. Accusata di frazionismo, fu radiata dal PCI. Contribuì quindi alla costituzione del 1987); Note a margine (1996); Brigate rosse. Una storia italiana (con C. Mosca e M. Moretti, 1998). Ha curato, insieme a P. Ingrao ...
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(gr. ᾿Αριάδνη) Nella mitologia greca, figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae. Innamoratasi di Teseo, giunto a Creta con i giovani e le fanciulle, vittime destinate al Minotauro, dà all’eroe un filo [...] nella letteratura e nella musica
Il mito di Arianna fu cantato da molti poeti, specie in età ellenistica e rappresentazione scenica Arianna a Nasso di O. Rinuccini (1608), musicata da C. Monteverdi, il dramma Ariadne ravie di A. Hardy (1606) e, ...
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Poeta greco (sec. 7º-6º a. C.) di Mitilene, nell'isola di Lesbo. Fu, insieme a Saffo, sua conterranea e contemporanea, il rappresentante della "lirica eolica".
Vita
Di famiglia aristocratica, partecipò [...] 'esilio a Pirra, in Lesbo stessa. Quando poi il popolo conferì il sommo potere a Pittaco, A. dovette abbandonare l'isola e fu esule in Egitto e in Tracia, avverso al nuovo tiranno, ch'era stato del suo partito e che egli considerava un traditore. Ma ...
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(ted. Göttingen) Città della Germania (121.513 ab. nel 2007) nella Bassa Sassonia, capitale dell’omonimo distretto. È famosa per la sua università.
Ricordata nel 953 con il nome Villa Gutingi, ottenne [...] e, più concretamente, F.G. Klopstock, in specie quale autore di poesie a sfondo patriottico; ferocemente avversato fu invece C.M. Wieland, campione del rococò letterario tedesco. L’associazione ebbe breve durata, ma la sua azione per il rinnovamento ...
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Poemi francesi medievali. Raggruppati dagli studiosi in diversi cicli (di crociata, di provincia, di feudo) o classificati in serie cronologica, costituiscono un’epopea nazionale.
L’insieme fu distinto, [...] -veneta.
Riguardo l’origine, la teoria che riconduce le C. a canti popolari direttamente ispirati dagli avvenimenti non è più individuale.
Chanson de Roland La più antica e importante fra le C. del Medioevo francese. Composta alla fine dell’11° sec. o ...
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Poeta (Firenze intorno al 1258 - ivi 1300). Di famiglia guelfa (dice Giovanni Villani che era una "delle più possenti case di genti, di possessione e di avere in Firenze"), figlio di Cavalcante, fu promesso [...] del Comune. Il 10 maggio del 1300, in seguito a tumulti, fu esiliato a Sarzana con gli altri capi delle due fazioni. Ammalatosi e per questa canzone e altre poche rime filosofiche, il C. è modernamente ammirato anche per alcune soavi e malinconiche ...
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Comune della prov. di Lucca (31,9 km2 con 63.800 ab. nel 2008, detti Viareggini) e porto della Toscana, alla foce del Canale della Burlamacca, emissario del Lago di Massaciuccoli. Fra le più frequentate [...] ultimo legato anche alle manifestazioni per il famoso carnevale.
Fu probabilmente detta Via Regia, dal nome della Silva di Borbone. Nel 1820 fu elevata al grado di città.
Premio V. Premio letterario fondato nel 1929 da L. Repaci, C. Salsa e A. ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] più popolare era il ratto delle Leucippidi, in cui Castore fu ucciso dagli Afaridi; Polluce pregò il padre Zeus che mandasse , anniversario della battaglia del Lago Regillo (499 o 496 a.C.), cui, secondo la leggenda, presero parte.
L’arte antica li ...
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Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] Fu pagano ed ebbe come lingua nativa il greco: apprese il latino dallo studio dei classici. Con vena copiosa, ma carmi in greco si ricorda una Gigantomachia, di discussa attribuzione a C., poemetto in 77 versi. Dei carmi apocrifi: la Laus Martis ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...