Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] e gallico. Scipione, dopo la battaglia della Trebbia (218 a. C.), poté agevolmente farvi svernare le sue legioni. Finita la guerra (201 a. C.), Cremona seppe evitare la sorte di Piacenza, caduta in mano di Annibale, e dopo pochi mesi di assedio ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] , e là entusiasta avrebbe fatto la professione monastica; ma c'è chi mette in dubbio, e non senza fondamento, Torino, che furono sospesi dalle loro funzioni, quello di Piacenza deposto, quello di Brema scomunicato; Roberto il Guiscardo di nuovo ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] Chiesa, signore di Castro e Nepi e infine duca di Parma e Piacenza. L'infeudazione di queste città a favore del figlio del papa fu dal 1500 al 1560 e la marina pontificia, Firenze 1876; C. Capasso, I legati al concilio di Vicenza, Venezia 1892; ...
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GIORDANI, Pietro
Giovanni Ferretti
Nato a Piacenza da famiglia borghese il 1° gennaio 1774, il G. ebbe una giovinezza attediata da disgusti domestici e attraversata da frequenti impeti di ribellione. [...] 1882; G. Capasso, La giovinezza di P. G., Torino 1896; S. Fermi, Saggi giordaniani, Piacenza 1915; v. il catalogo sistematico delle Carte di P. G. nella Laurenziana compilato da C. Mazzi, in Riv. di Bibl. e degli Arch., XI (1900) segg.; e la Bibl ...
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Cardinale, nato nel castello del Pouget (comune d'Agnac) verso il 1280 e morto ad Avignone il 3 febbraio 1352. Oscuro signore e prelato negli anni della gioventù, egli dovette la sua fortuna, che divenne [...] sebbene a varie riprese, impadronitosi delle maggiori città dell'Emilia (Piacenza, Parma, Reggio e Modena), mise il piede nel 1324 a B. del P., Bologna 1902; 2ª ed., Bologna 1906; C. Capasso, La signoria viscontea e la lotta politico-religiosa con il ...
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MORIGIA, Camillo
Ambrogio Annoni
Architetto, nato in Ravenna il 14 settembre 1743, morto ivi il 16 gennaio 1795. S'occupò anche di agrimensura e d'idraulica, determinando i confini tra lo Stato Pontificio [...] Ravenna (1775-1784) e ancora più in quella di S. Agostino a Piacenza (1786-1792). Ed è del M. la facciata del duomo d' La tomba del poeta e il recinto dantesco, Milano 1924; A. Benini, C. M. architetto ravennate, in Felix Ravenna, n. s., II (1931), ...
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Filologo, nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 10 aprile 1886. Titolare di filologia romanza a Catania dal 1921 al 1924, insegna dal 1924, succeduto al suo maestro P. Rajna, la stessa materia all'università [...] XXX, 1943) e de La canzone d'amore del Cavalcanti (Studi di fil. ital., VII, 1944); delle quali canzoni il C. ha anche fissato criticameme il testo. A tale interpretazione si riallaccia anche la sua opera principale: Cervantes. Il Chisciotte (2 voll ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Teodorico a Ravenna, ecc.). I duomi di Parma e di Piacenza (sec. XII) con la navata centrale a campate rettangolari accennano passo è compiuto da Eutiche, per il quale, dopo l'Incarnazione, c'è nel Cristo una sola natura. Il Tomo di san Leone Magno ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] prestito dei cosiddetti lombardi (di Asti, Chieri, Novi, Piacenza, Lucca, Siena, ecc.) i quali, recatisi probabilmente dei prezzi a contanti con quelle di un periodo in cui non c'è commercio a termine. Questa via, seguita ad esempio dal Hooker, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] c'è rimasto nessun autografo di D.), fra i quali più famosi vanno per antichità il codice Landiano di Piacenza lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio di ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...