CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Arslan, L'archit. milanese del primo Cinquecento,ibid., VIII, ibid. 1957, pp. 544-551; A. Ghidiglia Quintavalle, Un dipinto di C. C. a Piacenza, in Paragone, X(1959), 109, pp. 51-53; V. P. Zoubov, Vitruve et ses commentateurs du XVIe siècle..., Paris ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] D. (Archivio di Stato di Firenze, Guardaroba Medicea, f.79, c. 201; f. 97, c. 262). In realtà le tavole sono di mano di G. B. F. Arisi, Quadreria e arredamento del palazzo Farnese di Piacenza, Piacenza 1976, pp. 7 s.; Lettere di artisti italiani ad ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] il codice (Santiago de Compostela, Arch. de la Catedral y Bibl., C) che illustra le quattro vie, i quattro percorsi che portano dalla Francia di Taro (prov. Parma) e di Vigoleno (prov. Piacenza) si vedono pellegrini isolati, sculture a tutto tondo che ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] dicembre dello stesso anno è una lettera con la quale il C. accompagnava l'invio d'una copia dell'opera in dono 195 bis. 310, 315); F. Baldinucci, Not. de' profess. del dis., a c. di G. Piacenza, IV, Torino 1814,pp. 34,36, 41, 48, 57, 60;T. Temanza, ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] dei broletti lombardi più tardi (Milano, Monza, Piacenza) e a quel modello sembrerebbe attenersi anche la Viglio, G. Lazanio, Il Broletto di Novara e il suo restauro, Novara 1930; C. Bonetti, Il palazzo dei Militi, Cremona 6, 1934, pp. 528-540; id., ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , Dict. of British Sculptors 1660-1851, London 1953, s. v.; F. Arisi, Il Museo civico di Piacenza, Piacenza 1960, pp. 291 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 131, 379, 495 s.; VIII, ibid. 1965, pp. 22, 55 s ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , amatore d'arte e amministratore di Giovanna Piacenza, nobile e colta badessa del monastero benedettino di G. N. D'Azara, Parma 1781, I, passim; II, pp. 135-190; C. G. Ratti, Notizie storiche sincere intorno la vita e le opere del celebre pittore A. ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] 1386 da Ughetto Lorenzoni da Vertova e Michele Silli da Piacenza su disegno di Pietro de Nova, con un S. Alessandro in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 61-70; C. Pirovano, Pittura del Trecento in Lombardia, ivi, pp. 71-92; M.L. ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] che opponeva Urbano VIII al duca di Parma e Piacenza Odoardo Farnese; per un lasso di tempo non (1981), pp. 215-223 e passim; L. Marzocchi, Scritti originali del conte C.C. M. spettanti alla sua Felsina pittrice, Bologna s.d. [ma 1983], pp ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] -sur-Loire. L'architecture, CAF 125, 1967, pp. 43-85; J.C. Rochette, Le prieuré de Ganagobie (Basses-Alpes), Les monuments historiques de la France Po e precisazioni sulla maestranza di Nonantola e di Piacenza, Commentari 23, 1972, pp. 319-334; J ...
Leggi Tutto
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...