FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] stesso scese in Italia, ma, giunto a Piacenza, ritornò indietro (894).
La morte di Guido und Wirklichkeit, II, Basel 1951, pp. 107, 140, 143, 145, 157, 179, 190-194, 545 s.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1953, pp. 28-46, 48 s., 65 s., 92, 94-97 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] cardinale prete di S. Cecilia Pietro Diani da Piacenza si recò come legato particolare del papa alla corte e invettive e respinsero la proposta per motivi sia canonici sia personali. A C. III rimanevano oramai poche settimane di vita. Morì l'8 genn. ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] arcivescovato di quella sede. G. sottrasse infatti Piacenza alla giurisdizione dell'arcivescovo di Ravenna, di , ibid. 1844, pp. 633 s., 641; Auctarium Bellovacense, a cura di L.C. Bethmann, ibid., p. 461; Chronicon breve Bremense, a cura di J.M. ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] la successione di Inge sul trono di s. Olaf. In Svezia c'era una lotta accanita tra Svedesi e Goti. Dal punto di vista stato un impegno giurato tra le città lombarde, Milano, Piacenza, Brescia e il papa, che avrebbe dovuto addirittura scomunicare ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] legati pontifici mediarono la pace tra Parma e Piacenza e i loro rispettivi alleati. Il papa riponeva I, Roma 1941, tav. 285r. Documenti per il periodo precedente al pontif. di C. III si trovano in G. Ferri, Le carte dell'Arch. Liberiano dal sec. X ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] prova un documento emanato il 24 sett. 1139 a Piacenza da "Wido... sancte Romane ecclesie presbyter cardinalis licet Chronicon, in Rerum Ital. Script., 2 ed., VII, 1, a c. di C. A. Garufi, p. 227; Gerhohus praep. Reichersbergensis, Libellus de ordine ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di Candia fu creato il 5 ott. 1386 vescovo di Piacenza, quindi, due anni dopo, il 23 genn. 1388, vescovo 327-362; XVI (1916), pp. 109-169; XVII (1917), pp. 5-15; C. Santamaria, L'arma del card. Filargo (papa Alessandro V), in Riv. araldica, XXIII ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] seguito del re, Suidger si recò attraverso Piacenza, dove nel novembre furono condotte trattative con J. Haller, Das Papsttum, II, Urach 1951, pp. 280-286, 574-577; C. Violante, La pataria milanese e la riforma eccles., I, Le premesse (1045-1057), ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] per es. Chiaravalle della Colomba, presso Piacenza. Oltre ai resti della grangia rinvenuta the Cistercians in Medieval England, ivi, 15, 1959, pp. 104-131; C. Higounet, Les types d'exploitation cisterciens et prémontrés du XIIIe siècle et leur rôle ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tra Roma e la Toscana), poi quello di Parma e Piacenza, in un'area particolarmente a rischio per la presenza ispano- the Seventeenth Century, London-New York 1997, p. 160. 10 C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...