«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] confronti dei fratelli proprio grazie al suo vaso. Ma c’è di più: qualcosa di questa tragica storia è era di forza, sí come noi nelle dilicate donne veggiamo, quivi piú avara fu di sostegno; in soccorso e rifugio di quelle che amano, per ciò che ...
Leggi Tutto
In modo un po’ suggestivo, si potrebbe etichettare la storia del mondo antico greco-romano come una storia ‘silenziosa’: per noi moderni, è evidente, risulta del tutto impossibile avere accesso a qualsiasi [...] Tauromenio, storico siceliota attivo tra IV e III secolo a.C.Ma per convincere anche coloro che sono disposti a difenderlo, la causa del successo o dell’insuccesso di quanto fu detto o compiuto; infatti la nuda esposizione degli avvenimenti ...
Leggi Tutto
Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] dipartimento delle arti visive. Tra gli obiettivi di questa istituzione c’era la proibizione agli artisti d'avanguardia di esporre le a tali devastazioni e al trafugamento di opere d’arte fu sottoscritta, nel 1954, all’Aja la “Convenzione per la ...
Leggi Tutto
Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] di Gregorio Magno. Ciò che fece quest’ultimo fu riunire nella sola figura di Maria di Magdala tre da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirlo. Tra queste c'erano Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e ...
Leggi Tutto
Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] perché pensavo che certe cose non si potevano dire esplicitamente: c’era il fascismo. Quindi la parola fascismo non è Paura della pittura fu scritto nel ’42, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, e come Paura della libertà non fu pubblicato se non ...
Leggi Tutto
La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] allievo di Zenodoto, attivo ad Alessandria nel III sec. a.C., sulla base di specifiche conoscenze botaniche per le quali l'ampia albero perché è più alto degli altri, proprio come lo fu Asio, nonostante il suo destino. Nello stesso punto Omero propone ...
Leggi Tutto
Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] deve mostrare che alla base di entrambi i corni dell'antinomia c'è un’illusione, e che pertanto la vera alternativa, mancando un classi operaie dell’Europa occidentale, circostanza che non fu estranea alla formazione del partito bolscevico. Insomma, ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] partì da Tangeri per lo ḥajj ma dalla sua curiosità fu spinto ai limiti del mondo conosciuto. Si assiste così spesso tourisme islamique dans les pays membres de l’OCI.Henderson, J.C. 2010. Sharia-compliant hotels. In Tourism and Hospitality Research, ...
Leggi Tutto
«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] in lotta per l’indipendenza dell’India, probabilmente fu soltanto uno sciocco. A partire da questa immagine i loro tuberi o che il primo segno di un dente traballante è che c’è qualcosa di marcio e di degenerato in fondo alle gengive.A poco a poco ...
Leggi Tutto
CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] pochissime fonti ittite che menzionano la battaglia di Qadesh (1275 a. C.), il famoso scontro tra il faraone Ramesse II e il re nel prologo si legge che il casus belli del conflitto fu proprio la defezione di Benteshina di Amurru, padre di Shaushga ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...