CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] della biblioteca del re del Portogallo potrebbe indurre a considerare l'eventualità di un suo soggiorno portoghese. Il C. fu, insieme al contemporaneo G. Schiavetto, la figura di maggior rilievo della fioritura musicale dalmata iniziata verso la metà ...
Leggi Tutto
CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] 1744.Dedito con impegno quotidiano ed assiduo alla composizione di musica destinata al culto per la basilica Liberiana, il C. fu sacerdote e condusse vita molto ritirata, ma godette di grande notorietà e svolse un ruolo importante nella vita musicale ...
Leggi Tutto
CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] la macchina era stata inaugurata. Si tratta dell'ultima opera del C. di cui si abbia notizia e si può quindi desumere che Porta Capuana (libretto di ignoto, ibid., estate 1809).
Il C. fu autore inoltre delle seguenti composizioni sacre: La fuga e il ...
Leggi Tutto
CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] francesi, soprattutto sulla Revue de musique religieuse di Parigi. Compositore spontaneo, dotato di una scorrevole vena melodica, il C. fu considerato sia in Italia sia all'estero come uno dei più dotti e severi assertori della tradizione polifonica ...
Leggi Tutto
CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] Spadoni, p. 37); Inno a Lauro Rossi, versi del figlio Benedetto (Macerata, 22 maggio 1910). Nel 1912 il C. fu nominato presidente della comissione incaricata di organizzare i concerti del circolo marchigiano a Roma; nel 1913, lasciato volontariamente ...
Leggi Tutto
CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] città si svolgevano le assemblee del concilio attirava alla sua splendida corte uomini insigni nelle arti e nelle lettere. Il C. fu maestro di cappella del duomo di Trento e vi rimase finché non lo richiamarono in patria la nostalgia e la morte ...
Leggi Tutto
CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] la ormai leggendaria Celestina Boninsegna che si era ritirata dalle scene nel 1920 per dedicarsi all'insegnamento. Proprio in quell'anno la C. fu a Lisbona, la stagione seguente a Madrid e Bologna. Nel 1922 si recò alla Scala di Milano, dove si esibì ...
Leggi Tutto
CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] a Modena con Tommaso Vitali e altri musicisti) e mantiene fino alla morte, avvenuta a Modena il 21 febbr. 1647.
Il C. fu organista e compositore abbastanza noto ai suoi tempi, anche per le sue opere teoriche. La sua produzione è essenzialmente sacra ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] come le taverne e i "pubs", per poi giungere ai teatri. Nel 1721, all'apertura dell'Opera italiana, il C. fu scritturato come capo dell'orchestra all'Haymarket Theatre, dove divenne celebre per le sue brillanti esecuzioni. Nel 1722, secondo quanto ...
Leggi Tutto
CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] in cui tenne la carica di guardiano della sezione dei maestri compositori nella Congregazione dei musici di S. Cecilia, il C. fu esaminatore esigente e severo degli aspiranti accademici, tra i quali si ricorda il Quagliati, e svolse un ruolo di primo ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...