Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] si pose, come già detto, sin dai tempi antichi; essa fu dapprima risolta in base a osservazioni astronomiche (di O. Römer vuoto (o meglio velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto) il valore: c = 299.792.458 m/s. In effetti, la 17a Conferenza ...
Leggi Tutto
La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] scientifico nel 17° sec. con il senso di piccola massa, e inizialmente fu spesso confuso con atomo. J. Dalton usò il termine per i composti, ma D. Bernal e successivamente da M.F. Perutz, J.C. Kendrew e dai loro allievi, che si occupava soprattutto ...
Leggi Tutto
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] per es., Esiodo (Theog. 116): «al principio vi fu Chaos». Da questo tipo di espressioni trae origine l’uso di prova (dove il grado di v. è dell’ordine di 10–2 mbar). Il modello c è disposto (v. fig.) nella camera di prova a su un supporto b e le ...
Leggi Tutto
elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] 1785-87, in sette memorie presentate all’Académie des sciences, C.-A. Coulomb poneva le basi della teoria delle azioni elettriche a elettrica positiva o negativa di un corpo elettrizzato fu spiegata rispettivamente con un difetto o un eccesso di ...
Leggi Tutto
Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] caratterizzato da un bassissimo rumore proprio. Il termine fu coniato da C.H. Townes, che realizzò negli USA, intorno che si trovano nel livello superiore, En, ed è quanto fece C.H. Townes nel primo maser. In questo apparecchio il mezzo attivo era ...
Leggi Tutto
acceleratóre di particèlle Dispositivo che imprime elevate energie cinetiche a particelle subatomiche cariche (ioni, protoni, elettroni ecc.) mediante l’azione di campi elettrostatici o elettromagnetici. [...] cinetica delle particelle. Questo tipo di indagini fu inizialmente condotto utilizzando particelle veloci naturali, a forma di cilindretti cavi, sono disposti di seguito tra la sorgente, c, e il bersaglio, e; un generatore di tensione alternata, b, ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] un’energia E si abbia ηE>2, si può quindi verificare la circostanza c>1; in tal caso il materiale fissile prodotto è maggiore di quello che (il molten salt reactor experiment, da 10 MWt) fu realizzato negli USA attorno al 1965. Si tratta di un ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] per la serie spettrale considerati. Così, dallo stesso Rydberg fu proposta (1900) la seguente equazione:
in cui n ) sono presenti righe di atomi ionizzati molte volte (per es., He II, C III, N III, O III, Si V), mentre le righe dell’idrogeno sono ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] non si dirige esattamente verso il Nord, ma a qualche grado da esso. L’esistenza della declinazione magnetica fu riscoperta più tardi (1492) da C. Colombo nel suo viaggio verso l’America. Per molto tempo ancora sfuggì tuttavia l’essenza del fenomeno ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] S. Rayleigh, O. Reynolds sviluppano la m. dei fluidi viscosi nata dalle esperienze di C.-A. Coulomb; L.-M.-H. Navier, G. Lamé, A. de Saint-Venant, leggi che governano i corpi di dimensioni ordinarie, fu riconosciuta per la prima volta nel 1900 da M ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...