PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] un’ottima voce di tenore, e in qualità di mecenate fu tra i fautori del gusto per la musica strumentale a Poniatowskis, in Deutsche Musik im Wegekreuz zwischen Polen und Frankreich, a cura di C.-H. Mahling - K. Pfarr, Tutzing 1996, pp. 45-55; I. ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] tenuta in grande considerazione. Alla fine del 1731 fu chiamato al S. Bartolomeo di Napoli per , G., N., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1774-1777; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 336 ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] Lamperti mi scrive che la musica è fatta con la birra, non c'è una gocciola di vino" (Vetro, p. 220). Verdi .
Giuseppe (Milano 1834 - Roma 1899), figlio primogenito del L., fu impresario teatrale di un certo rilievo, arrivando a gestire la Scala nel ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] portò a termine l'oratorio Giaele (Arezzo), mentre nel 1770 fu la volta de Il trionfo di David nella disfatta di Golia, IX-73: A. M. Biscioni, Giunte alla Toscana letterata del Cinelli, c. 124v (per Francesco); Ibid., Bibl. Marucelliana, ms. A-139: ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] (Archivio di Stato di Roma, Ufficio 9, vol. 154, c. 162; vol. 180, c. 621). Nel 1624, sotto Anselmo Anselmi, maestro a S. musicisti erano pagati solo 3 scudi e 60 baiocchi. Nel 1641 fu tra quelli che ricevettero 15 scudi extra al mese. Nel 1645 ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] certamente rovinata". Alla sua scuola ella restò almeno fino al 1809 (ultimo anno di sicura permanenza del C. a Piacenza), allorché fu "Elvira, sotto il nome di Licori pastorella" nell'azione drammatica eroico-pastorale a tre voci Achebarro, musicata ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] : ma questa società rimase allo stadio di progetto. Fu invece il giornale L'Armonia, nel marzo 1856, ", in cui il G. pubblicò le messe a cappella di G. Biadi, C. Marsili ed E. Perelli, premiate al concorso istituito nel 1862 da Simon Vincenzo ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] a S. Giovanni in Laterano, rimanendovi fino a ottobre 1603. Fu di nuovo maestro di cappella a Loreto dal 1605 al 1608 Stato di Roma, Ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, b. 930, c. 44v; Roma, Archivos de los Establecimientos Españoles, B.III.196, ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] straniere (indirizzandosi in particolare verso il mercato francese, con i lavori della nota triade Hervé, A.C. Lecocq e J. Offenbach) e opere (tra cui l'acquisto più clamoroso fu, forse, nel 1879 la Carmen di G. Bizet); di alcune partiture il G. curò ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] disponibili al compromesso per il bene comune. Il caso più evidente fu quello rappresentato dalla serie In ginocchio da te, Non son degno di al successo una delle prime canzoni pacifiste italiane, ossia C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...