Intanto ricordiamo che quadrisdrucciola è la parola che reca l'accento sulla sestultima sillaba: fàb-bri-ca-mi-ce-ne. Il guaio di esempi come fabbricamicene (l'autorevole grammatica Italiano di Luca Serianni, [...] con la collaborazione di A. Castelvecchi ...
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C’era un volta, mezzo secolo fa, una rotonda sul mare: erano i primi anni Sessanta, quel tempo dondolante, swinging, non solo a Carnaby Street ma anche sulle spiagge italiane, in Versilia, a Santa Margherita [...] e in Costiera: quando Gino Paoli (1963) ca ...
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Alla fine il bene trionfa sul male. È questo l’assunto di ogni fiaba che si rispetti: anzi, è proprio lottando contro le ‘forze del male’ che l’eroe ottiene finalmente il suo riscatto. E non conta quanto [...] potenti, abili o spietati possano essere i ‘ca ...
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Mancano meno di due mesi alle elezioni presidenziali americane del 2012, ed è chiaro – ancora una volta – il ruolo che giocheranno sulla scelta degli elettori le visioni del mondo religiose: con la maggioranza [...] dei cristiani bianchi a votare per il ca ...
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A chi non è capitato di citare i Maya in una qualsiasi discussione riguardo l’imminente – e del tutto fantasiosa – fine del mondo? Lasciando da parte previsioni astrali e superstizioni, è pur vero che [...] la sopravvivenza della razza umana è legata ai ca ...
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Il verbo carburare deriva dal sostantivo carburo /carbùro/ (nome di un composto del carbonio) e ne conserva l’accentazione piana nelle forme flesse. Carbùro, dunque, e non càrburo. ...
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Tra langueva e languiva non ci sono dubbi: langueva non è una forma ammessa, languiva è l’unica forma autorizzata («Già languiva la notte / e i zeffiretti alati con aliti odorati / scorreano a ravvivar [...] sui campi i fiori...», nel primo verso di una ca ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...
ca
Amedeo Quondam
. Apocope di ‛ casa ', normale nei dialetti settentrionali; è presente anche negli scrittori toscani, e ha lasciato tracce di sé nei nomi di luogo (cfr. Parodi, Lingua 274, 289). In If XV 54 è usato da D. nel suo discorso...
PIROTA, CA' (o Casa Pirota)
Gaetano Ballardini
Si chiamano così le diverse attivissime officine dei figli di un Pierotto di Gaspare di Michele Paterni (morto prima del 1505) operanti a Faenza e altrove (ad es., Ravenna); nonché il complesso...