RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Tours (796-804), Claudio vescovo di Torino (817/818-827 ca.) e Agobardo arcivescovo di Lione (816-840) vi si opposero il r. dei re Magi nel duomo di Colonia, databile tra il 1180 ca. a dopo il 1220, dovuto al maestro di maggiore spicco dell'epoca, ...
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Archeologia
Termine utilizzato a partire dall’Ottocento per indicare una fase della cultura artistica greca precedente alla perfezione raggiunta in età classica; cronologicamente si fa coincidere con un [...] periodo compreso tra il 600 ca. e il 480 a.C.
Dopo le esperienze artistiche legate allo stile geometrico e alla corrente orientalizzante, a partire dalla seconda metà del 7° sec. a.C. nelle città della Grecia iniziò a formarsi un contesto culturale ...
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Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] Lugalkisalsi e altri.
2. U. fu poi assoggettata da Uruk (Lugalzaggesi), da Akkad (Sargon e successori), e infine dai gutei (2400-2100 ca.).
3. La riscossa sumerica iniziò a Uruk, ma presto Ur-Nammu fece di U. la capitale di un più vasto regno, dando ...
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Khattusha
Città dell’Anatolia centrale, od. Boğazköy. Fu sede di un regno all’epoca dei commerci paleoassiri (18 sec. a.C.). Distrutta da Anitta, Khattushili I ne fece la capitale del regno ittita (1650 [...] danni per gli attacchi dei kashka, di Shuppiluliuma e al tempo di Muwatalli, quando la capitale fu spostata a Tarkhuntashsha (1300 ca.). Recuperò subito il suo ruolo e fu ingrandita da Khattushili III e Tudhkhaliya IV (13° sec.). All’inizio del 12 ...
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(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] occupa solo la parte più elevata dell’acropoli della città antica. Solo nella seconda metà del 19° sec. la città è uscita dalla vecchia cinta di mura (ora abbattuta), sviluppandosi in direzione sia occidentale ...
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(gr. Φιγαλία) Antica città greca al confine SO dell’Arcadia, fece parte della lega spartana dalla seconda metà del 6° sec. a.C., almeno, fino alla liberazione dell’Arcadia per opera di Epaminonda (370 [...] ca. a.C.). Nel 3° sec. a.C. passò agli Etoli, poi nel 219 a Filippo V di Macedonia, quindi fu incorporata nella lega achea fino al 146 a.C. Cadde allora sotto Roma e fece poi parte della provincia d’Acaia.
Resti della cinta di mura si vedono presso ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] fibula e lo stile a. si può osservare sulle decorazioni di cintura e nelle armi. Per l'area scandinava, dopo il 950 ca., cioè a partire dall'età tardovichinga, si dispone di una serie più ampia di riferimenti incrociati, forniti dai dati delle fonti ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Parma e di Modena (entrambe degli inizi del sec. 12°), nell'abbazia di Nonantola (1121) e in S. Zeno a Verona (1120 ca.); divisa in cinque navate da un considerevole numero di colonne e priva di pontile è la c. della cattedrale di Piacenza (1122). La ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] "tecnica Yubetsu", "del nucleo di tipo Gobi" o "del nucleo a cuneo"), che consentiva la fabbricazione in serie di lame (una sessantina ca.) lunghe al massimo 5 cm; già intorno a 16.000 anni B.P. essa sarebbe attestata anche in Afghanistan (sito di Aq ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] 1475-1547. In questa prima sede, cui il nipote di Sisto IV, papa Giulio II (1503-1513), aggiunse altre sale, la Biblioteca dimorò ca. un secolo, fino a quando, tra il 1586 e il 1589, Sisto V (1585-1590) fece erigere dalle fondamenta una nuova e più ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...