Manco Capac II
Uno degli ultimi discendenti degli inca del Perù (m. 1563 ca.). Fratello di Huáscar e Atahualpa, nel 1533 fu riconosciuto da F. Pizarro sovrano legittimo e incoronato a Cuzco. Nel 1536, [...] a causa delle continue violenze perpetrate dagli spagnoli, capeggiò una rivolta e pose l’assedio a Cuzco; non essendo riuscito a prendere la città si rifugiò nelle montagne dove morì assassinato ...
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Idrimi
Re di Alalakh, od. Tell ’Atshana, nella Turchia sudorientale (1500 a.C. ca.). La sua statua iscritta (ora al British museum) contiene il racconto fiabesco della sua eroica presa di potere, delle [...] sue imprese e del suo patto di vassallaggio col re di Mitanni. Contrasse anche un trattato con Pilliya del confinante regno di Kizzuwatna, per l’estradizione dei rifugiati ...
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Musa al-Kazim
Settimo dello sciismo duodecimano o imamismo (Medina 745-Baghdad 799 ca.), figlio di Ja’far al-Sadiq . Dopo la sua morte, ordinata probabilmente da Harun al-Rashid, una parte degli sciiti [...] lo considerò il e si dispose ad attenderne il ritorno (➔ ), mentre il resto della comunità ritenne che l’imamato continuasse nella persona di ‛Ali al-Rida’ ...
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Mortimer, Ralph
Figlio di Roger, diede inizio alla casata dei Mortimer (m. 1104 ca.). Ottenne la baronia di Wigmore (1074) come ricompensa per i suoi servizi da Guglielmo I il Conquistatore, che aveva [...] accompagnato a Hastings, insieme con altre terre del Galles centrale. In seguito si distinse nelle lotte per la successione di Guglielmo il Rosso ...
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Kagwa, sir Apolo
Primo ministro del regno del Buganda e storico (n. 1869 ca.-m. 1927). Membro della corte di Mutesa I e Mwanga II, in un periodo di lotte di potere tra anglicani, cattolici e musulmani, [...] si convertì all’anglicanesimo (1884). Divenuto primo ministro (1889-1920), sottoscrisse un trattato con F.J.D. Lugard (1890), gettando le basi per il protettorato britannico sul regno (1894). Scrisse importanti ...
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Gattamelata, Erasmo da Narni detto il
detto il Capitano di ventura (n. 1370 ca.-m. Padova 1443). Formatosi alla scuola di Braccio da Montone, combatté per Venezia contro Filippo Maria Visconti al passaggio [...] dell’Adda (1437) e a Tenno (1439), dove sconfisse il capitano visconteo Piccinino; riconquistò poi Verona occupata da F. Sforza (1439). Colpito da apoplessia, mantenne il grado di capitano generale della ...
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Leopoldo I d'Asburgo
Leopoldo I d’Asburgo
Duca d’Austria (n. 1290 ca.-m. 1326). Figlio del re Alberto I e di Elisabetta, figlia di Mainardo di Carinzia-Tirolo, assunse alla morte del padre il governo [...] dell’Austria anteriore. Fu al seguito di Enrico VII in Italia, combatté contro i cantoni svizzeri e ne fu sconfitto nella battaglia di Morgarten (1315). Sostenne le aspirazioni alla corona tedesca del ...
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Vittore IV
Nome di due antipapi.
Gregorio (n. Ceccano-m. metà 12° sec. ca.). Sostenitore dell’antipapa Anacleto II (Pietro Pierleoni), alla morte di questi (1138) fu eletto dagli ultimi cardinali scismatici, [...] sostenuti da Ruggero II di Sicilia, in opposizione a Innocenzo II; dopo due mesi, per intervento di Bernardo di Chiaravalle, si sottomise a Innocenzo e fu destituito dalla dignità cardinalizia.
Ottaviano ...
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Leven, Alexander Leslie conte di
Generale e politico scozzese (Coupar-Angus, Perthshire, 1580 ca.-Balgonie, Fifeshire, 1661). Dal 1605 al 1638 fu al servizio della Svezia; rimpatriato, sconfisse, al [...] comando delle truppe scozzesi, l’armata di Carlo I a Newburn (1640). Rappresentante del Parlamento scozzese al Trattato di Ripon, Carlo I lo creò conte di L. e consigliere privato (1641). Scoppiata la ...
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Kabarega
(propr. Chwa II Kabarega) Ultimo omukama («re») indipendente del Bunyoro (n. 1850 ca.-m. Kisumu 1923). Regnò dal 1869 al 1899 dedicandosi a ricostruire la potenza del regno. Nel 1876 riconquistò [...] il Toro, ribellatosi con Kaboyo, ma dovette fronteggiare le aggressioni del Buganda a E, e le invasioni degli egiziani da Nord. Rinnovate le pressioni egiziane sul Bunyoro con C.G. Gordon, K. stabilì buoni ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...