CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] (l'altro, Emilio Sarpi, fu quasi subito abbandonato), che aveva il duplice senso sia di fedeltà alla tradizione patriarcale della sua famiglia, di antica nobiltà veneta, sia di fiducia in una cultura alternativa ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] mentre l’anno successivo Antonio Fradeletto la scelse come assistente per la cattedra di lingua e letteratura italiana a Ca’ Foscari; alla scomparsa del maestro, avvenuta otto anni dopo, fu creato per lei l’insegnamento di lingua italiana.
Collaborò ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] del C., trasportando in dialetto napoletano il Pastor fido: "Canta, Basile figlio,/ che singhe beneditto a braccia stese; / canta, ca sulo si, no' nc'è Cortese" (D. Basile, Pastor fido, Napoli 1628). Del resto come opera pubblicata postuma per ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Mantova con Vittorino da Feltre (1443-45), Perotti si trasferì presso William Grey a Ferrara e fu poi con Bessarione a Roma (ca. 1447) e a Bologna (marzo 1450). Qui ricoprì l’insegnamento universitario di retorica e poesia nel biennio 1451-52 e 1452 ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] nebbiosa di Pomponesco dalla natia briosa Venezia, dove il padre Abramo, collaboratore di D. Manin, possedeva tra l'altro la Ca' d'Oro, e dove sembrava prospettarsi per lei una vita tutta diversa nella società frequentata dalla famiglia. Allo sposo ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] il quale premise all'edizione del Pastor fido ilmadrigale: "Canta, Basile figlio, / Che singhe beneditto a braccia stese: / Canta, ca sulo sì, no nc'è Cortese". Versi più volte ricordati e riprodotti dal Galiani, dal Martorana, dal Croce, ecc., come ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] 1332 e il 1358,ne attestano l'attività come giudice e vicario del podestà, e giudice dei maleficii. In Verona sposò (ca. 1335) Iacopa di Dolcetto de' Salerni, casata di origine pistoiese, ma abitante a Verona nella contrada di S. Cecilia; essa morì ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] veneziani, oltre a frequentare il corso di lingue e letterature straniere presso l'Istituto superiore di economia e commercio a Ca' Foscari, il L. formò La Tavolissima, un'associazione che si interessava di arti figurative e di letteratura, e cercò ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] musicista M. Costa, il D. compose la canzone Nannì! Meh, dimme ca sì, la prima di una lunghissima serie che egli scrisse per la popolare filologico per l'origine di certe famose canzoni (Fenesta ca lucive, Te voglio bene assaie), per la storia di ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] affreschi di S. Maria delle Grazie a Prodolone (1538), di Baseglia (1544-50), Sequals (1545), Maniago (1570 ca.), Provisdomini (1579), del Castello di Udine (1565 ca.), la già citata pala con Madonna e santi del duomo di Portogruaro (1583), ecc. Buon ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...