CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Spagna visigota, nell'Italia longobarda, nella Transcaucasia preislamica, nell'Egitto bizantino e nella Siria bizantina e omayyade. Il 15% ca. delle decorazioni risale al periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 9° (inclusa la fase iconoclasta ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] l'inflessione semantica del simbolo, senza che la forma dell'a. ne risulti modificata.Un manoscritto ebraico del 1280 ca., eseguito nella Francia settentrionale (Londra, BL, Add. Ms 11639) e contenente una raccolta di scritti diversi accompagnati da ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] sono scritti i canoni. Nel Codex Aemilianus (Escorial, Bibl., d.I.1; Walter, 1970, fig. 21), di poco posteriore (992 ca.), sono in molti casi ripetute le stesse miniature del Vigilianus Albeldensis. In una raccolta conciliare del sec. 13°, il Codex ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] piuttosto che sulla vita attiva di C. - significativa a questo proposito l'assenza della Cacciata dei saraceni raffigurata già nel 1280 ca. in una tavola di un seguace di Guido da Siena (Siena, Pinacoteca Naz.) - tendono a fornire l'immagine di una ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] ), Shanghai 1661(tradotto anche in mancese e in coreano); Sheng-chiao ssu-kuei (Quattro precetti della Santa Chiesa), Yung-chien 1662 ca.; Wei-lai pien-lun (Critica della divinazione), s.l. 1664 circa. Quasi tutte queste opere hanno avuto più di una ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] ss. Vita S. Aspreni (anch 'essa attribuita dal Klewitz e dal Lentini; il destinatario sarebbe il Pietro arcivescovo di Napoli [ca. 1094-1100] cassinese, che probabilmente è il Pietro gia ab. della Pallara): ediz. Ughelli, Italia sacra, VI, coll. 19 ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] da uccelli e dragoni.L'esempio più antico di miniatura islandese è una copia del Physiologus, datata al 1200 ca. (Reykjavík, Stofnun Arna Magnússonar, 674a). Anche in quest'opera come in altre successive è possibile individuare un'influenza inglese ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] XXIX (1927), pp. 27-37; T. Kaeppeli, La raccolta di discorsi e di atti scolastici di Simone da Cascina O.P. († ca. 1420), in Archivum fratrum praedicatorum, XII (1942), pp. 185-246, passim; S. Orlandi, Note per una serie di capitoli provinciali della ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] Gonzaga. Furono pronunciate due orazioni funebri, da Antonio Possevino e da Ludovico Cremaschi.
Ai gesuiti lasciò la sua villa Ca' matta, i sacri vasi e la suppellettile della sua cappella privata.
Di E. possediamo due ritratti: Jacob Seisenegger la ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] mese prima, il 10 ag. 1805, aveva redatto il testamento nel quale sono ricordate la sorella Angela (indigente ed ospitata alla Ca' di Dio), la figlia Elena, ancora nubile, nonché i figli Giovan Battista (che si era sposato contro il volere del padre ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...