Braccio di mare (larghezza ca. 70 km; profondità 700÷1.100 m) per mezzo del quale l'Adriatico comunica con lo Ionio, tra la costa pugliese e quella albanese.
Durante la Prima guerra mondiale, allo scopo [...] di bloccare la flotta austriaca nell’Adriatico, ne fu effettuato lo sbarramento con reti in profondità, protetto da forze navali italiane, francesi, inglesi e americane. Completato nel 1917, fu attaccato ...
Leggi Tutto
Cittadina (12.200 ab. ca. nel 2007) della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Centro agricolo e commerciale. Fabbriche di porcellane. Coltivazione tradizionale delle rose di P., una particolare [...] varietà che conserva la fragranza anche dopo l’essicazione.
Sorta in età merovingia (Pruvinum), nel 10° sec. era sede di contea, in possesso dei conti di Vermandois; passò in seguito ai conti di Champagne, ...
Leggi Tutto
Città della Germania (144.811 ab. ca. nel 2008) (Renania Settentrionale-Vestfalia), nella Selva di Teutoburgo. Centro commerciale, industriale, ferroviario.
Come Patrisbrunna è ricordata la prima volta [...] altezza, diede l’impronta a tutta l’edilizia ecclesiastica gotica della Vestfalia. Notevole la cappella di S. Bartolomeo (1017), la più antica chiesa a volta della Germania. Il Museo Diocesano conserva la Madonna lignea del vescovo Imad (1060 ca.). ...
Leggi Tutto
Città della Russia (217.000 ab. ca.), lungo le rive del fiume Volchov, 3 km a valle del Lago Il´men. Capitale dell’oblast´ omonima (55.300 km2 con 645.986 ab. nel 2009), istituita nel 1944. Ha alcune industrie [...] periodo dello stile russo-bizantino: S. Sofia (1045-52, restaurata 1893-1900); S. Nicola Taumaturgo (1113, affreschi 1120-30 ca.); S. Giorgio (1119-30); chiese del Salvatore a Neredica (1198, ricostruita); S. Teodoro Stratilate (1360); chiesa della ...
Leggi Tutto
Raków Cittadina della Polonia (6000 ab. ca.), nel voivodato di Santacroce.
Fondata nel 1557 dal nobile cattolico J. Sienieński, che per attirarvi abitanti garantì libertà di culto a tutte le confessioni, [...] R. divenne (1569-72) il centro spirituale degli anabattisti antitrinitari polacchi, particolarmente attivo dopo la fondazione di un’accademia (1602) e di una tipografia (1603) che stampò il primo catechismo ...
Leggi Tutto
Centro della Francia settentrionale (5000 ab. ca.), nel dipartimento della Marna, situato sull’Aisne, 35 km a SO di Verdun.
Sorta intorno a una fortezza gallo-romana, prese il nome attuale nel 12° secolo. [...] Ebbe una carta di diritti nel 1202 da Bianca di Navarra, vedova di Tibaldo III conte di Champagne. Fedele alla monarchia, durante la Fronda fu occupata dal Gran Condé (1652) e ripresa da Luigi XIV e da ...
Leggi Tutto
Tana, Lago
Lago di origine vulcanica (ca. 3600 kmq) nel Nord-Ovest dell’acrocoro etiopico, nella regione Amhara, a 1800 m sul mare. L’Abay (Nilo Azzurro) è suo emissario e il T., il più esteso lago d’Etiopia, [...] è importante fonte idrica e idroelettrica. Centro di monachesimo fin da epoche antiche, ha visto almeno a partire dal 14° sec. sorgere su una ventina delle sue 37 isole chiese e monasteri, che custodiscono ...
Leggi Tutto
Kairouan
Città della Tunisia. Fondata nel 670 ca. dal generale arabo ‛Uqba Ibn Nafi‛ nel corso della conquista del Nord Africa per essere accampamento delle truppe e contesa, durante il sec. 8°, fra [...] divenne nel sec. 9° centro del potere della dinastia aghlabide, formalmente soggetta agli Abbasidi. Sotto i Fatimidi, subentrati ca. un secolo dopo, K. perse il suo primato a favore della nuova città di Mansuriyya, recuperandolo parzialmente con gli ...
Leggi Tutto
Cittadina del Belgio centrale (28.000 ab. ca.), nella prov. di Hainaut, sobborgo meridionale di Charleroi. Ingenti giacimenti di carbone hanno favorito il sorgere di industrie siderurgiche, meccaniche, [...] del legno, della carta e alimentari.
L’8 agosto 1956, in uno dei pozzi più profondi (oltre 900 m), scoppiò un grave incendio, nel quale persero la vita 261 minatori, tra cui 138 italiani ...
Leggi Tutto
ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...