L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] mercurio e dello spirito del vetriolo per formare il cinabro, segnalata sin dal 1612 nel Tyrocinium chymicum di Jean Béguin (1550 ca. -1620 ca.), e come la reintegrazione del nitro fisso o salnitro dall'acido del nitro e dall'alcali "sale di tartaro ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] sali e in profondità anche 300-325 g/l, si può recuperare il cloruro di p. presente (1,5 g/l ca.). Fonti minori di sali potassici sono rappresentate da diversi sottoprodotti agricoli (ceneri di vegetali, melassi di barbabietola, tartaro delle botti ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] 1,5 ḏirā῾ (1 ḏirā῾ [cubito] aveva un valore variabile da luogo a luogo e, in media, può essere assunto equivalente a 66,5 cm ca.); dimensioni più piccole erano standardizzate a 2/3, 1/2, 1/3, 1/4 e 1/6 di quelle del foglio intero. Per ogni occasione ...
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Composto chimico, corrispondente alla forma salificata dell’ acido adenosin-5'-trifosforico, indicato con ATP. Contiene due legami ad alto contenuto energetico (~) fortemente reattivi e ha formula
Nell’idrolisi [...] di ognuno di questi si rende disponibile una quantità di energia pari a ca. 33.000 J/mol. L’ATP è fondamentale quale fonte di energia per l’espletamento di lavoro meccanico, chimico, elettrico, termico, osmotico, necessario a ogni manifestazione di ...
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ciclo geobiochìmico Processo in equilibrio dinamico attraverso il quale avviene la circolazione degli elementi chimici nella biosfera, che si svolge dagli organismi viventi all'ambiente e viceversa. Sono [...] gli organismi, alcuni in grande quantità (C, N, O, H), altri in quantità minore o in tracce (S, Na, K, Mg, Fe, P, Ca).
Classificazione
I c.g. si possono suddividere in gassosi, se la riserva si trova nell'atmosfera o negli oceani (come nel caso di C ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] pubblicata tra il 1589 e il 1591 ‒ per iniziativa di Ernesto di Baviera ‒ dal medico di Glogau Johannes Huser (1545 ca.-1604 ca.); i manoscritti sui quali si basava tale edizione, tuttavia, sono andati perduti. Tra il 1922 e il 1933 fu pubblicata, a ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] le case regnanti, come pure nei luoghi dedicati al culto. Un testo sanscrito, noto come Kālikāpurāṇa (VI sec. d.C. ca.), ha fornito dettagli riguardo ai tipi di profumi da usare nel culto di vari dèi e dee: polvere aromatica (cūrṇikāgandha), impasti ...
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scandio Elemento chimico di transizione, scoperto da L.F. Nilson nel 1879; simbolo Sc, numero atomico 21, peso atomico 44,96; è presente in natura solo come isotopo 4521Sc, mentre ne sono noti diversi [...] isotopi artificiali. Il minerale più ricco di s. è la thortveitite (ca. 40% in Sc2O3), trovata in Scandinavia, in piccole quantità; lo si ritrova anche nella wiikite, nei minerali di stagno e di tungsteno (cassiterite, wolframite ecc.) e in alcuni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] di alchimia: attorno a lui graviteranno figure come Johann Joachim Becher (1635-1682), Johann de Monte-Snyder (1625 ca.-1670 ca.) o Christian Knorr von Rosenroth (1636-1689). In Inghilterra, oltre al duca di Buckingham, grande protettore dei seguaci ...
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Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] di concentrazione di un segnale chimico detto segnale chemiotattico, o chemioattraente. Le chemiochine (o chemochine) sono ca. 50 e costituiscono quindi una famiglia molecolare estremamente complessa di mediatori solubili dell’immunità e dell ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...