(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] ., detto qui Bahr al-Gebel, si apre la via nel tavolato con rapide, dopo aver ricevuto a destra l’Assua. Presso Mongalla (a ca. 460 m s.l.m., portata media 1250 m3/s) entra nelle piane del Sudan. Scorre tra rive incerte, inondate nelle piene, coperte ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] universitaria per tutto il resto del Medioevo. Non è qui necessario richiamare il grande sforzo compiuto da Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274) per porre la filosofia e la scienza aristoteliche al pieno servizio della ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] la Curia federiciana.
Di estremo rilievo per l'Italia sveva è il pensiero di Judah-ha-Cohen (nato a Toledo, ca. 1215). Egli fu astrologo in corrispondenza epistolare con un filosofo dell'imperatore Federico II, forse identificabile con lo scienziato ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] e in seguito, per es., nell'immagine dell'assedio dell'ade da parte di Cristo (Salterio di Stoccarda, 820-830 ca., proveniente da Saint-Germain-des-Prés; Stoccarda, Württembergische Landesbibl., lat. 23, c. 29v) e in scene in cui il Salvatore attacca ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] del v. di Matteo nella prima Bibbia di León (920 ca.; León Arch. della cattedrale, 6, c. 202v; Imaging, Brera, 1997, pp. 130-145), opera di miniatore lombardo del 1300 ca. -, bibbie moralizzate (v.), bibbie dei poveri (v.), antifonari e, ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] figura dell'imperatore. Sotto Diocleziano (284-305), l'uso del porfido fu dichiarato prerogativa imperiale e nel 300 ca. gli opifici della porpora di Tiro divennero proprietà imperiale. Nel 383 la legislazione stabilì tuttavia una chiara distinzione ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] attribuito a Giorgio da Mangano; Gatti Perer, 1988; Ghidoli, in Bianchi, Giunta, 1988, nr. 106).Stefano Maconi (Siena 1350 ca.-Pavia 1424) era stato affezionatissimo figlio spirituale di C., che aveva seguita ad Avignone, quando essa vi si era recata ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] Saint-Sever (Parigi, BN, lat. 8878) - miniato nel 1070 ca. da Stefano per l'abate Gregorio - che combina una versione . Nac., Vit. 14-1, scritto nel regno di León nel 950 ca.; Real Acad. Historia, 33, scritto e parzialmente miniato nell'ultimo quarto ...
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Mani
Fondatore del manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216-Gundeshahpuhr 277). Figlio di Patek, imparentato con la famiglia allora regnante in Persia, e di Maria, proveniente da famiglia nobile; [...] quei vari elementi che dovevano confluire a formare il manicheismo. Questo era già tracciato nelle sue linee fondamentali, quando (242 ca.) M. fece un viaggio in India, per diffondere la sua religione o per sfuggire a qualche persecuzione. Si recò ...
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Alessandro VI
Papa (Játiva, Spagna, forse 1431-Roma 1503). Rodrigo Borgia, nipote di papa Callisto III, che nel 1456 lo fece cardinale, fu eletto papa nel 1492 con l’appoggio decisivo del potente Ascanio [...] 1497 tentò di costruire nell’Italia centrale uno Stato per il figlio Cesare Borgia, ma morì prima di esservi riuscito.
1431 ca
Nasce a Játiva, Spagna
1456
È fatto cardinale da papa Callisto III, suo zio materno
1492
È eletto papa con l’appoggio ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...