BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] , sospeso alla quarta replica da un'ordinanza della prefettura, Gelsomino d'Arabia di A. Aniante, La smorfia ovvero Cabala di farmacia di R. Bacchelli (protagonista il Duse), scenicamente mancata, Re Ubu ovvero I Polacchi di A. Jarry (protagonista ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] . Proprio sul confine di quella zona oscura e sconvolta dove un impressionismo decrepito si muta in allucinazione espressionista, in cabala e magia, stanno difatti i paesini sommossi e di virulenza bacillare del Mafai, la cui sovreccitata temperatura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo è quasi di maniera: il 17 febbraio 1600, Giordano Bruno fu arso vivo come eretico [...] Milano 200, dialogo III, p. 601). Senza approfondire oltre il nesso tra “intelletto” e “mano” – su cui insiste la Cabala del cavallo pegaseo (1585), legando anzi a filo doppio “corpo” e “destino” – Bruno rileva dunque come leggi e religioni sappiano ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] o alla testa due astucci di cuoio contenenti strisce di pergamena di alcuni brani da Esodo e Deuteronomio. I tefillin della Cabala, amuleti contenenti brani dalle Scritture, vengono legati ai polsi o alla fronte al momento della preghiera al fine di ...
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platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] all’Uno, sia, più ampiamente, nella prospettata convergenza di orientamenti culturali diversi – p., aristotelismo, ermetismo, cabala – in un’unica tradizione speculativa), così come cospicua è l’influenza del neoplatonismo, soprattutto di Proclo ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] e, gli altri due li informano delle cose avvenute a Firenze. Il discorso si snoda prendendo le mosse da considerazioni sulla cabala, da cui il C. era molto attratto, per soffermarsi quindi sul Savonarola e sulle sue profezie e per passare poi alla ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] ; P. Preto, Peste e società a Venezia, 1576, Vicenza 1978, p. 117; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982, pp. 66, 134, 167; E. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, p. 164; G ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] primo editore delle Opere pariniane, Francesco Reina.
Perché il Parini non finì il Giorno? Sdegno per "la cabala e l'avidità degli stampatori", condizioni non buone di salute, mancanza di stimoli dall'alto, scoraggiamenti, incontentabilità artistica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] alchemica dei testi sacri o dei misteri cristiani cui essi si dedicano, o la coniugazione di diverse influenze: la cabala cristiana o ebraica, il Corpus hermeticum, l'opera di Ficino, quella di Giovanni Tritemio o di Heinrich Cornelius Agrippa ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] figlia nata da una relazione con il suo personal trainer, infine vivere una nuova stagione di spiritualità esibita come adepta della Cabala e sposare un altro regista cinematografico, l’inglese Guy Ritchie, da cui ha avuto il secondo figlio e con il ...
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cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...