Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] . La Filosofia Perenne si è riferita costantemente ai 'classici' della magia rinascimentale, all'ermetismo, ma anche alla cabala (costruzione simbolica del misticismo ebraico medievale) e alle filosofie indiane. L'idea che i poteri magici degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] di Adamo. Perciò il compito di unire e portare in atto ciò che è latente o separato in natura colloca il mago-cabalista in una serie causale che collega Dio all’anima mediante il piano intelligibile, non in quella che collega Dio alle cose terrene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] a Gerusalemme nel 1923, aveva mostrato l’impossibilità di integrare cultura tedesca e giudaismo, facendosi storico della cabala per recuperare il filone mistico dell’ebraismo più autentico (si veda la recensione all’autobiografia di Scholem From ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] né delle digressioni più o meno estese su problemi linguistici, sulle superstizioni degli amanti, sulla loro farmacopea, sulla cabala, sull'astrologia, né di tanti altri temi. La varia e densa erudizione dell'E., frutto dell'enciclopedismo umanistico ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Palermo (1278), Faraj ben Salomon di Agrigento (1282) e il convertito Guglielmo Raimondo Moncada, maestro d'arabo e di cabala di Pico della Mirandola nella seconda metà del XV secolo.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi; Gesta Regis ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] su posizioni moderate e non faceva mistero della sua ostilità nei confronti della cerchia sarpiana, la cosìddetta "cabala", la più impaziente sostenitrice della politica interventista e bellicista da parte della Repubblica.
Il nome del D. apparve ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] (p. 152) o come elusione del nesso dimostrativo (pp. 152, 198 ss.). Magia attiva, e magia teorica, esemplificata dalla cabala. Basterebbero questi cenni a confermare nel C. la qualità dello studioso che sente, sceglie e si orienta con pronta ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] di macchinerie adeguate, Dardanus fece poi fiasco all’Opéra (30 novembre 1784), complice l’assenza della regina e la cabala ordita da Saint-Huberty che si era vista preferire Marie-Thérèse Maillard.
L’esclusione di Dardanus dal repertorio dell’Opéra ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] e dello Statoveneziano, II (1960), pp. 135, 137, 141, 143, 147; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982, pp. 28, 32, 57, 59, 64; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] rinacque; la politica di acquiescenza alla Francia di Luigi XIV, svolta da Carlo II e dal ministero detto della Cabala (1667-73; così detto dalle iniziali dei nomi dei cinque componenti più importanti: Clifford, Arlington, Buckingham, Ashley e ...
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cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...