Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] dell’insetto» che succhia il sangue, come l’Ungeziefer, il parassita della Metamorfosi. Gershom Scholem (1897-1982, studioso di Cabala e mistica ebraica, conosciuto anche per la sua amicizia con Walter Benjamin) e Karl E. Grözinger (nato nel 1942 ...
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cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...
(ebr. qabbālā) Complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate da generazione a generazione. In tale accezione il termine è usato non prima...
Nome formato per acrostico e con evidente allusione a quello che di misterioso e di tortuoso si attribuisce alla cabala, dato al gruppo di cinque persone (Clifford, Arlington, Buckingham, Ashley, Lauderdale), che costituì fra il 1669 e il '73,...