CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] e, gli altri due li informano delle cose avvenute a Firenze. Il discorso si snoda prendendo le mosse da considerazioni sulla cabala, da cui il C. era molto attratto, per soffermarsi quindi sul Savonarola e sulle sue profezie e per passare poi alla ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] ; P. Preto, Peste e società a Venezia, 1576, Vicenza 1978, p. 117; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982, pp. 66, 134, 167; E. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, p. 164; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] a Gerusalemme nel 1923, aveva mostrato l’impossibilità di integrare cultura tedesca e giudaismo, facendosi storico della cabala per recuperare il filone mistico dell’ebraismo più autentico (si veda la recensione all’autobiografia di Scholem From ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Palermo (1278), Faraj ben Salomon di Agrigento (1282) e il convertito Guglielmo Raimondo Moncada, maestro d'arabo e di cabala di Pico della Mirandola nella seconda metà del XV secolo.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi; Gesta Regis ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] su posizioni moderate e non faceva mistero della sua ostilità nei confronti della cerchia sarpiana, la cosìddetta "cabala", la più impaziente sostenitrice della politica interventista e bellicista da parte della Repubblica.
Il nome del D. apparve ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] e dello Statoveneziano, II (1960), pp. 135, 137, 141, 143, 147; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982, pp. 28, 32, 57, 59, 64; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] rinacque; la politica di acquiescenza alla Francia di Luigi XIV, svolta da Carlo II e dal ministero detto della Cabala (1667-73; così detto dalle iniziali dei nomi dei cinque componenti più importanti: Clifford, Arlington, Buckingham, Ashley e ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] elementi: l'anticlericalismo e la critica dell'ateismo; l'attenzione alla medicina e alla psicologia, ma anche alla cabala e all'alchimia; il netto rifiuto del materialismo ma non della scienza, purché indirizzata a favorire l'evoluzione spirituale ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] rinacque; la politica di acquiescenza alla Francia di Luigi XIV, svolta da Carlo II e dal ministero detto della Cabala, a lui devoto (trattato segreto di Dover, 1670; partecipazione alla guerra d’Olanda, 1672), suscitò aspre critiche. Il contrasto ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] testi simili vi era «un fondo di verità» rispetto allo studio «della “dottrina giudaica”, riguardante il Talmud, la cabala giudaica, l’omicidio rituale e simili altre questioni» e che le informazioni fornite confermavano «certamente l’esistenza e la ...
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cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...