Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] -1999) – in Le origini culturali del terzo Reich del 1968 – e che riveste l’antisemitismo di una lettura alla luce delle magie cabalistiche: per cui, come scriverà Hitler nel Mein Kampf, l’ebreo da un lato è un “sottouomo”, ma dall’altro è dotato di ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] figure e lettere ai grafici cosmologico-simbolici (alla Robert Fludd, o alla John Dee), così come alle interpretazioni cabalistiche che si affacciano in testi alchemici posteriori, quali la Gloria mundi di Winandus da Ruffo Clipeo o la Voarchadumia ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] dall'opera una buona conoscenza del mondo classico, ma anche una pericolosa dimestichezza con le dottrine platoniche, ermetiche e cabalistiche (oltre ovviamente a quelle di Aristotele, "sommo tra tutti i filosofi", e a quelle dei "teologi"), al punto ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] espurgata dalla congregazione dell'Indice. Ancor oggi si pubblicano, sotto il nome del B, smorfie, cabale responsive, astrologie cabalistiche, ecc., che promettono di svelare il metodo di vincere al lotto.
Bibl.: S. Spiriti, Memorie degli scrittori ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] dal poema Di goldene Keit ("La catena aurea") del 1909, in cui riviveva il simbolo della tradizione spirituale cabalistica e chassidica per interpretare i presentimenti angosciosi, le speranze messianiche e la lezione di umiltà e di paziente fermezza ...
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IMPRESA (fr. devise; sp. empresa; ted. Wappen; ingl. device)
Mario Praz
Rappresentazione simbolica d'un proposito, d'un desiderio, d'una linea di condotta (ciò che si vuole "imprendere", intraprendere) [...] nel curiosissimo libretto La Virginia, ovvero Dea de' nostri tempi, trattato ove si hanno rime, imprese e dimostrazioni cabalistiche, ecc.
Benché i compositori d'imprese fossero di solito avventurieri della penna, come G. Simeoni, che ne scrivevano ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] rabbi Ḥānān'ēl e del già citato Ēl'āzār - i tre figli di rabbi Ămittay (I), tutti versati nelle discipline cabalistiche del Ma‛ăsēh Merkābāh ('Opera del Carro') interpretazione mistica della visione di Ezechiele, e d'un trattato congenere, il Sēfer ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] sembrarono soddisfacenti, ma già nel 1822 la situazione era divenuta preoccupante. Allora, forse suggestionato dalle speculazioni cabalistiche di cui lo aveva infarcito il suo primo precettore, pensò di organizzare una grande lotteria (la lotteria ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] orientamenti di gusto e interessi familiari non ordinari, fra curiosità ermetiche, come il Picatrix, esoteriche, astrologiche e cabalistiche, oltre a un’ampia raccolta di romanzi seicenteschi, francesi e spagnoli, che il padre o il fratello Lodovico ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] cui avrebbe elencato gli ‘errori’ e le ‘bestemmie’ nella Bibliotheca sancta (cit., pp. 485-487) – un lettore curioso di cabalistica, anche se di questa tradizione, nell’opera principale, avrebbe distinto la parte ‘vera’ da quella ‘falsa’.
Sebbene la ...
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cabalistico
cabalìstico (o cabbalìstico) agg. [der. di cabala] (pl. m. -ci). – Relativo alla cabala, nel sign. proprio ed estens.: dottrine c.; opere c.; arte c.; numeri c.; per estens., strano, misterioso, incomprensibile: segni c.; scrittura...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...