CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ricerca del C. si muove in una prospettiva in parte autonoma, specie in relazione a quegli interessi simbolici, ermetici, cabalistici e magici che costituiscono un elemento essenziale dell'opera di Giulio Camillo e ne offrono la più efficace chiave ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] tradizione ebraica, sulle orme di Pico e di Reuchlin, il grande studioso tedesco d'inizio secolo dei testi cabalistici. Tali materiali di varia provenienza sono organizzati entro un quadro di riferimento neoplatonico ed ermetico, che conferisce una ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] romanzo in cui epoche e idee s'intersecano e si confrontano, nel crogiolo di tragici eventi contemporanei, riferimenti magico-cabalistici e humour esorcizzante. Gli anni che seguono vedono comparire per la prima volta altri nomi, anche se non giovani ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] - Donatella Calabi, La città degli Ebrei. Il Ghetto di Venezia: architettura e urbanistica, Venezia 1991. Sugli interessi cabalistici dello Zorzi, cf. Cesare Vasoli, Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1974 ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] di Platone alla famosa incapsulazione delle sfere celesti dentro i solidi regolari da parte di Kepler ‒ sia nei codici cabalistici, allora esse potevano essere cercate anche nel meccanismo fisico. È qui che il peso della 'visione del mondo incantato ...
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cabalistico
cabalìstico (o cabbalìstico) agg. [der. di cabala] (pl. m. -ci). – Relativo alla cabala, nel sign. proprio ed estens.: dottrine c.; opere c.; arte c.; numeri c.; per estens., strano, misterioso, incomprensibile: segni c.; scrittura...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...