Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] Islam (1989). Tra le altre opere: La preghiera dell'uomo (1957); Vangeli apocrifi (1977); Antropologia religiosa (1984); Cabbala e mistica giudaica (1984); La morte trionfata (1995); La nera signora (1995); Ebraismo e giudaismo (1996); Campania felix ...
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TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] 5, p. 6).
Nel suo studio di Livorno, Toaff impartì fino all’ingresso dell’Italia in guerra (1940) le sue lezioni di Talmud e Cabbalà a un gruppo scelto di allievi, tra i quali si distinse fin da allora il figlio Elio. La sua biblioteca, costituita da ...
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Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] e l'anarchia (1974); Man Ray, il rigore dell'immaginazione (1977); L'avventura surrealista: amore e rivoluzione, anche (1997); Cabbalà e alchimia. Saggio sugli archetipi comuni (1999). Per la Biennale di Venezia del 1986 ha curato la mostra Arte e ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] il 12 febbr. 1790.
Fu invece travolta sua moglie, Anna Moncada (?), principessa di A., che, strettamente implicata nella "cabbala spagnola" ordita ai danni di Maria Carolina e dell'Acton, fu rinchiusa nel monastero napoletano della Trinità dei Sette ...
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Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] moderna europea. Se prive di fondamento sono le asserzioni spesso ripetute ch'egli facesse tradurre il Corano, il Talmūd e la Cabbala ebraica, e che a Toledo riunisse intorno a sé una specie di congresso od accademia d'astronomi giudei ed arabi (di ...
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TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] all’epoca dell’autore), stampato a Cracovia nel 1901 (raccolta degli articoli pubblicati in ebraico nella rivista Ha-Zefira); La Cabbalà o la Filosofia degli Israeliti: (riproduzione di un lavoro inserito, or fa un decennio a frammenti, nel Corriere ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] tecniche cabbalistiche con la bestia del capitolo dell'Apocalisse.
L'interesse per le scienze occulte e la cabbala è costante nel D., accompagnato - con singolare atteggiamento intellettualeda un'altrettanto costante irrisione. I vari accenni sparsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] corpo-mente, il portato delle discipline esoteriche. L’occultismo, l’alchimia, i Rosacroce, la gnosi o la cabbala, filtrati dalla cultura romantica e simbolista, si diffusero in teatro attraverso mistici, decadenti, teosofi, in quel periodo ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] quattro evangelisti della simbolica medievale), per 5 (Venere è considerata lo zenit), per 6 (più raro, presente nella cabbala e nella cultura messicana, ottenuto aggiungendo alle direzioni precedenti il nadir); per 7 (i sette pianeti nelle loro case ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] , confluita evidentemente nella Curia di papa valenzano. Ai «Talmudistae caballarii», gli esegeti del Talmud cultori della Cabbala, fanno frequente riferimento le Antiquitates. Di uno di costoro viene anche fatto il nome, «rabi Samuel talmudista ...
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Kabbalah-mania
s. f. Passione smodata per l’esoterismo culturale e mistico di matrice ebraica. ◆ La «Kabbalah-mania» ha contagiato una notevole parte del mondo dello spettacolo, certo è che questa nuova moda è il frutto di una lettura hollywoodiana...
cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...