MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] formato quado Martino il Vecchio era tornato in Aragona e il peso crescente che era dato all’almirante del Regno, Bernardo Cabrera, conte di Modica.
Fu dichiarato ribelle da una sentenza della Gran Corte riunitasi alla presenza di re Martino che lo ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] dei Ss. Nicola e Michele (1406 ca.) è un'opera fondamentale per la conoscenza dell'attività di Jaume Cabrera, che, seguendo la tradizione italianizzante, fu timido interprete del Gotico internazionale.Oltre al retablo dello Spirito Santo, Pere ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] Ibid., Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti, I, cc. 192v-193r; A. Ciaconius-F. Cabrera-A. Victorellus, Vitae et res gestae Pontificum Roman. et S.R.E. Cardinalium, II, Romae 1630. coll. 1892-1883; F. Sansovino ...
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GIULLARI (lat. iocularis e ioculator; ant. fr. jogleor e jougleur, mod. jongleur; prov. juglars; sp. juglar; ted. Spielmann; ingl. minstrel)
Salvatore Battaglia
Per quanto la forma latina - derivazione [...] la Provenza, nelle corti della Spagna e dell'Alta Italia. Anzi, alla fine del sec. XII, i trovatori Giraut de Cabrera e Guiraut de Calanson forniscono di proposito qualche sapiente ensenhamen per eccellere tra i signori e nelle piazze. C'è perfino ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] apparire in primo piano in cerimonie pubbliche, come la visita a Roma del viceré di Napoli, Juan Alonso Enríquez de Cabrera, nel 1646, o in riti religiosi durante il giubileo del 1650. Questo presenzialismo era, allo stesso tempo, la manifestazione ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] , molto legato alla famiglia Pallavicino dagli anni dell’ambasceria a Genova, sia con il successore, don Juan Alfonso Enríquez de Cabrera, conte di Modica e almirante di Castiglia, giunto a Palermo nel 1641 con la fama di grande condottiero militare ...
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Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] storie di frustrazione e d’ironico patetismo, e O. Soriano, o scrittori di spericolato sperimentalismo come il cubano G. Cabrera Infante, autore di Tres tristes tigres (1967), romanzo di costruzione complessa, con evidenti ricordi di L. Sterne e J ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] ab initio nascentis ecclesiae usque ad Urbano VIII Pont. Max., auctoribus M. Alphonso Ciaconio, Francisco Cabrera et Andrea Victorello, iconibus pontificum, horum et cardinalium insignibus et plurimorum elogiis adiunctis. Alia plura Victorellus ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] fuori dalla città natale si faceva sempre più chiacchierata. A Roma, ebbe sicuramente varie amanti, tra le quali Araceli Ansaldo y Cabrera, figlia del conte di Lerin, grande di Spagna, e cugina di Giovanni Ansaldo, di cui era ospite a Roma.
Nel ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] una cappella, che si tentò di sostituire con una chiesa nel 1355. I conflitti della città con Bernat de Cabrera costrinsero i Mercedari ad abbandonare questo convento, riuscendo a fondarne uno nuovo solo nel 1367, quando acquistarono terreni nella ...
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isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità d’animo ecc., si sono molto soffermati...
cabrare
v. intr. [dal fr. (se) cabrer, e questo dal provenz. (se) cabrar «rizzarsi come una capra»] (aus. avere). – 1. Di velivolo o dirigibile, impennarsi, compiendo il movimento detto cabrata. 2. Nel linguaggio del cinema, effettuare una...