CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] delle due ricche famiglie romane, nelle quali per di più erano confluiti i beni dei Peretti e delle famiglie spagnole Cabrera e Bovadilla, si accese una violenta questione di interessi che coinvolse non solo molte famiglie nobili romane, ma anche gli ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Média, in História da arte em Portugal, II, Lisboa 1993; Núcleo visigótico. Museu regional de Beja, Beja 1993; R. Barroso Cabrera, J. Morin de Pablos, Dos relieves de época visigoda con representación figurada: La placa de Las Tamujas y la de Narbona ...
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Pretendente al trono di Spagna, nato a Lubiana il 30 marzo 1848, morto a Varese il 18 luglio 1909. Era figlio di don Juan, terzogenito del primo don Carlos, e dopo la sottomissione del padre e degli zii [...] dall'esilio di Londra, il 20 luglio 1868, la dottrina legittimista proclamandosene campione. Ottenuto l'appoggio del generale Cabrera, valoroso luogotenente di suo nonno don Carlos, entrò nel 1869 in territorio catalano, ma dovette ben presto uscirne ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] dal 1669 al 1683, le cattedre di filosofia e teologia scolastica nel collegio di Brera. Divenuto confessore di Tomás Enriquez de Cabrera, duca di Medina, ammiraglio di Castiglia, lo seguì nel 1683 in Spagna, ove ebbe la carica di qualificatore della ...
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Córdoba Città dell’Argentina centrale (1.267.774 ab. nel 2001; 1.540.000 ab. nel 2006 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima (165.321 km2 con 3.311.300 ab. nel [...] secondaria è sviluppata nei settori chimico, meccanico (auto, trattori) e alimentare (pastifici).
Fu fondata nel luglio 1573 da Jerónimo Luis de Cabrera, con il nome di C. la Llana. Nel 17° e 18° sec. fu un grande centro culturale; nel 1613 vi fu ...
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Genere dal quale trae il nome la sottofamiglia dei Fascogalini (lat. scient. Phascogalinae Bonaparte, 1850). Marsupiali poliprotodonti, Dasiuridi (v.), di piccole dimensioni, somiglianti a topi, insettivori, [...] in tutta la regione papuana e australiana. Nominiamo il Tafa (Phascogale penicillata penicillata Shaw.). 2. Amperta (lat. scient. Amperta Cabrera, 1919) simile al precedente, di forme meno svelte, con coda munita di una cresta pelosa sulla sua metȧ ...
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MARINEO, Luca (Lucio Marineo Siculo)
Pietro Verrua
Umanista italiano, che svolse la sua attività di maestro in Spagna: nacque a Vizzini (Catania) verso il 1460 e morì in Spagna non prima del 1533. Studiò [...] da Veroli, risentì l'influenza della scuola di Pomponio Leto. Condotto dall'ammiraglio Federico Henríquez e dalla sposa di lui Anna Cabrera, contessa di Modica, il M. passò nel 1484 in Spagna, che lasciò soltanto per un breve soggiorno a Napoli (1506 ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] Partito da Rosas il 20 giugno, dovette partecipare all'assedio di Alghero, mentre la flotta aragonese, comandata da Bernardo di Cabrera, si scontrava con quella genovese. Rientrato in patria con il re nel mese di settembre, nel 1358 ricevette la più ...
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PRADO, Mateo
José F. Rafols
Scultore, nato a San Julián de Cumbraos in Galizia (Spagna); visse a Santiago, dove morì il 27 agosto 1677. Non si sa nulla della sua produzione anteriore al 1639, anno in [...] de la Flor y Vaamonde fece nel 1642 per S. Maria dei Frati in Estrada (Pontevedra); in collaborazione con Bernardo de Cabrera, anch'egli scultore, un altare per la chiesa delle agostiniane di Vista Alegre a Villagarcia (1642); un Ecce Homo e altre ...
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Comune della prov. di Ragusa (290,8 km2 con 54.332 ab. nel 2008), posto a 296 m s.l.m. sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro, diviso in una parte alta e una bassa, sorge sopra uno sperone [...] e come tale ebbe importanza politica nella Sicilia aragonese del 14° sec., in mano ai Chiaromonte e ai Cabrera; fu poi sotto gli Henríquez-Cabrera (1480-1755). Abolita la contea nel 1816, M. divenne capoluogo di distretto dell’intendenza di Siracusa ...
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isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità d’animo ecc., si sono molto soffermati...
cabrare
v. intr. [dal fr. (se) cabrer, e questo dal provenz. (se) cabrar «rizzarsi come una capra»] (aus. avere). – 1. Di velivolo o dirigibile, impennarsi, compiendo il movimento detto cabrata. 2. Nel linguaggio del cinema, effettuare una...