GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] La valchiria di R. Wagner (gennaio 1905); mademoiselle Dangeville nell'Adriana Lecouvreur di F. Cilea (febbraio 1905); Teresa ne La cabrera di G. Dupont (marzo 1905); Nicklausse e la Madre ne I racconti di Hoffmann di J. Offenbach (aprile 1905). Tra ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] Lazzari nel giugno 1902 al teatro Sociale di Trento, Mirandolina di A. Lozzi nel gennaio 1904 al teatro Carignano di Torino, La Cabrera di G. Dupont nel marzo 1905 al teatro Costanzi di Roma (prima locale), Sperduti nel buio di S. Donaudy nell'aprile ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] potuto "aggiornare" le partiture destinate alle rappresentazioni pubbliche.
Una lettera del maggio 1674 di V. Borromeo a Giovanni de Cabrera y Toledo, conte di Melgar, governatore di Milano dal 1678 (Carpani, p. 106), dà notizia del ruolo del Magni ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] , cantò con Borgatti alla presenza di Guglielmo II di Germania. Partì in tournée per l’Egitto: ad Alessandria affrontò La Cabrera di Gabriel Dupont. Nel 1905 al Sarah Bernhardt di Parigi cantò Siberia di Umberto Giordano; fu a Madrid per L’africana ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] ), Don Paez (da A. de Musset, 1912), Sara (1914), Murat e Teodora (G.M. Viti). Curò, infine, la riduzione pianistica dell'opera La cabrera, dramma lirico in un atto di G. Dupont (Milano 1906).
Il G. morì a Rio de Janeiro il 10 dic. 1934.
Fonti e Bibl ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] Desmedida plegaria) fu inserita come brano finale nella colonna sonora del film Ilona arriva con la pioggia del colombiano Sergio Cabrera, basato sull’omonimo lavoro di Mutis. Al disco fecero seguito un tour e un nuovo album antologico (Mi innamoravo ...
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isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità d’animo ecc., si sono molto soffermati...
cabrare
v. intr. [dal fr. (se) cabrer, e questo dal provenz. (se) cabrar «rizzarsi come una capra»] (aus. avere). – 1. Di velivolo o dirigibile, impennarsi, compiendo il movimento detto cabrata. 2. Nel linguaggio del cinema, effettuare una...