BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] quelle di carattere tecnologico.
Ad esempio, nel primo dopoguerra iniziò ad utilizzare un determinato tipo di grani di cacao per la produzione di cioccolato, certamente più costosi, ma sicuramente anche più saporiti. Introdusse macchinari sempre più ...
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PANAMÁ (XXVI, p. 163; App. I, p. 919; II, 11, p. 497)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Dal 1949 la Repubblica conta di nuovo nove province, essendo state ricostituite [...] , che come si è già visto hanno coperto nel 1957 oltre la metà del valore delle esportazioni, si esportano crostacei, cacao, legni pregiati. Il 90% delle esportazioni è assorbito dagli Stati Uniti, da cui proviene alla repubblica di Panamá anche la ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] la propria indipendenza. È stato segnalato un caso in Camerun in cui gli uomini si sono dedicati alle coltivazioni di cacao, caffè e banane, abbandonando le aziende agricole in cui avevano lavorato fino a quel momento. Vi subentrarono le donne, che ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] depositato il suo carico umano, ripartì recando zucchero, "barre d'argento, pezze da otto, oro, perle e smeraldi ... cacao, indaco, quattimalo, cucciniglia, tabacco, legno di campeggio" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, I, 106, cc. 165 ...
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Moneta
Michele Pizzi
La ruota che fa girare l’economia
La moneta è una unità di misura, un mezzo di scambio e una riserva di valore. Da millenni accompagna l’uomo assumendo le forme più varie. Senza [...] , e infatti sono state usate come moneta presso diverse popolazioni. Ci furono anche altri tipi di monete: pensiamo ai chicchi di cacao usati in Messico, ai tessuti pregiati in Africa, ai fasci di piume colorate o alle enormi pietre forate al centro ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] combustibili quali carbone, petrolio, gas naturali); in base agli usi delle m. prime si distinguono m. alimentari (caffè, cacao, tè, banane, oli, grani ecc.) e m. industriali (gomma naturale, pelli, minerali); in base alla possibilità di rinnovamento ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] piantagioni per produrre (di solito per mezzo di schiavi) merci da vendere poi nella madrepatria: zucchero, caffè, tabacco, cacao. Per mantenere il controllo delle colonie di sfruttamento e delle città-emporio, vengono irrobustite le flotte da guerra ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] ma, via via, sempre più diffusi presso le corti dei signori feudali e presso le famiglie dei mercanti (spezie, cacao, caffè, zucchero).
Questi sviluppi commerciali hanno effetti lenti ma profondi nella stessa organizzazione sociale e nel tipo dell ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] taciute le sue saporite descrizioni del cocco, del tabacco, del muschio, delle banane, delle patate americane, del té, del cacao, della cocciniglia). è appunto la peculiarità di questo punto di vista a fare dei Ragionamenti un'opera unica: raramente ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] fermano qui. Un enorme territorio (ha 330.000) nel Mato Grosso del Nord venne parzialmente adibito a coltura specializzata (caffè, cacao, guarana, agrumeti). Verso la metà degli anni Settanta l'acquisto di altre proprietà in Uruguay (ha 80.000) e in ...
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cacao
cacào (ant. caccào) s. m. [dallo spagn. cacao e questo dall’azteco cacahuatl], invar. – 1. Pianta e seme di alcune specie del genere teobroma, dell’America tropicale; la specie più coltivata, Theobroma cacao, è un albero alto 3-10 m,...
caca2
caca2 s. m. [dall’ingl. kaka, voce maori], invar. – Pappagallo (Nestor meridionalis), meglio noto come caca dei Maori, che vive nella Nuova Zelanda; ha grande varietà di colore (bruno-oliva, giallo, scarlatto), occhi piccoli, scuri e...