CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] 87 s.) osserva che "in questa ostinata caccia a Tarquinia, che è poi la caccia al passato felice, si cela tutto il Così i cinque componimenti dell'ultima sezione "Poesie aggiunte" della raccolta definitiva, uscite in edizione rara a Milano nel '49, ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , attraverso l'impetuosa moltiplicazione delle bandite di caccia e pesca, riservate non solo alla corte, lodi del Serenissimo C. II granduca di Toscana, in Raccolta di prose fiorentine raccolte dallo Smarrito accad. della Crusca, Venezia 1751, IV, ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] intorno al 1560 è databile il calco in gesso di Cristo che caccia i mercanti, ora a Perugia, presso la Galleria naz. dell aveva un'altra come soggetta e vinta, di simile grandezza, ma raccolta in diverse attitudini e stravaganti" (Vasari, pp. 300 s.), ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...]
Gardella, insieme ai BBPR, Albini, Figini e Pollini, Caccia Dominioni, Vico Magistretti, Asnago e Vender e ad altri architetti Gino Perugini, Adolfo De Carlo)
1956-59 Sistemazione della Raccolta Grassi, Villa Reale di Milano
1956 Quartiere INA-Casa ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] del Giardino dei Finzi-Contini. E gli altri versi della raccolta del ’45 erano ispirati da un ragazzo morto nelle quattro nuovo. In un lungo percorso, coincidente con una battuta di caccia e consumato nell’arco di una sola giornata, in una ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] C. - è un animale "senza reson", la cui caccia è piacevole. Non sempre, però, specie quando alla consistente replica questi.
Ad eccezione di due sonetti stampati in una raccolta di rime in onore del luogotenente Gabriele Marcello, nulla fu ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] sono inoltre ascritti al D. tre disegni con Il trionfo della Croce della raccolta di Palazzo Rosso: il n. 2101 e il n. 2107, già , e in un altro salotto al piano sovrastante La caccia di Diana (per i numerosi disegni praparatori delle due decorazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ne facesse in varia misura carico, esclusiva riserva di caccia dello storico economico.
È dunque Bianchini, su questo dottrine economiche del sec. XVIII e prima metà del XIX. Raccolta delle prefazioni dettate dal prof. Francesco Ferrara alla 1a e ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] una realtà più vicina (si veda la lunga sequenza della caccia; si veda la, Lavandaia oil Pifferaio ora in collezioni bergamasca, I-III, Bergamo 1819-20, passim;G. M. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, Milano 1822, p. 44; P. Brognoli, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e anche quella del granduca di Toscana, era costituito da una raccolta di ogni sorta di oggetti naturali e di vari prodotti dell'attività voce, il nutrimento, la riproduzione, i modi di caccia, i combattimenti, le antipatie, le malattie, dati storici ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...