CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] modestia, si dice minimus.A questa attività, documentata da una raccolta di Consilia stampata più volte ancora dopo la sua morte, di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 150, 173 n. 5; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secc. XV e XVI, ibid., p. 492; L. ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] , presepi della tradizione napoletana, argenteria, mobili e armi da caccia. La parte più ricca della collezione, quella di cui si possesso, che andarono poi a ricongiungersi con la biblioteca raccolta da Pio III nel palazzo Piccolomini di Roma, da ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] con gli eredi di Pietro Martire Locarni: Idilli di diversi nuouamente raccolti da G. B. B. insieme aggiuntoui alcune rime non più pubblicata dal B. nel 1626: Trattato cinegetico ovvero della caccia. Tra le non molte edizioni di libri scientifici che ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] grandissimo, tener più ascoso così bel thesoro..." e la raccolta venne infatti pubblicata due mesi dopo la morte del De Rore la prima edizione de Il cicalamento delle donne al bucato et la caccia... con un lamento di Didone ad Enea, per la sua ...
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GORRET, Amé
Andrea Zannini
Nacque il 26 ott. 1836 a Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine e da Marie-Véronique Carrel, della famosa stirpe di guide alpine. Le condizioni della famiglia, sebbene [...] Vittorio Emanuele II, che amava passare lunghi periodi a caccia in quelle zone e che non disdegnava la compagnia del poveri, il 4 nov. 1907.
Fonti e Bibl.: Una raccolta esaustiva della produzione pubblicistica del G., insieme con un'antologia di ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] (Edimburgo. Holyroodhouse); 1773, Ferdinando IV di Borbone alla caccia del cinghiale, in cui è presente l'autoritratto dell' L'opera più importante è senz'altro il raro volume di stampe Raccolta di vari vestimenti ed arti del Regno di Napoli, edita a ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] III di Spagna (ibid., pp. 310-312, 380); lo "Stato di caccia" inviato alla corte di Vienna nel 1783 (ibid., p. 310); il " ben 58, 48 ducati e 17 nell'aprile del 1805. Nella raccolta De Ciccio, esposta nel Museo di Capodimonte a Napoli, è conservato ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] si distinse durante il conflitto gradiscano per una caccia spietata agli Uscocchi e per azioni contro Loreto, p. 11; ibid., cod. misc. Cicogna 3558, S. Querini, Raccolta di alcune cose particolarmente osservate nel viaggio del Tenedo, p. 2; ibid., ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] nel dedicare queste composizioni al mastro ereditario di caccia dell'arciduca Carlo II, Georg Kisl, le a cinque voci, In coena Domini: Tristis es anima mea, nondella raccolta del 1609, è conservato nellaNationalbibliothek di Vienna (ms. 16704, ff. ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] diritto di proprietà e il diritto di caccia presso i Romani (Bologna 1883), i cui temi sono sviluppati nella voce Caccia, in Enc. giuridica italiana, III, , o meglio, l'opera dei giureconsulti raccolta nelle Pandette di Giustiniano sono intesi come ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...