Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] in Italia e qualche decina di milioni nel mondo. Con l'agricoltura e la pastorizia si è superata la fase della raccolta e della caccia per entrare in quella della coltivazione e dell'allevamento. L'agricoltura ha saputo rinnovarsi più volte, e la sua ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] foresta pluviale.
Società tradizionali e biodiversità. - ln tutte le società rurali gli uomini hanno da sempre cacciato e raccolto per procurarsi le risorse necessarie alla loro sopravvivenza. Finché queste società avevano una popolazione limitata e ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] di orde primitive in cerca di vegetazione, bisogna tuttavia ammettere che le etnie dovevano aver praticato il raccolto più che la caccia e, conoscendo lo sviluppo delle piante, dovevano aver percepito l'utilità di selezionarle e di moltiplicarle. In ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] a evitare gli elementi pericolosi e a selezionare quelli utili: le prime attività legate alla sopravvivenza - caccia, pesca, raccolta, uso dell'acqua, ricerca di un riparo dalle intemperie - sono già una trasformazione degli elementi naturali ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] 'discontinuità' nella crescita caratterizzate da potenti accelerazioni. La prima si ha col passaggio dalle culture di caccia e raccolta a quelle agricolo-pastorali. Le ragioni di una possibile accelerazione sono controverse; alcuni (v. Childe, 1951 ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] riposo e di svago dei sovrani normanni erano il Parco, la vicina riserva di caccia di re Ruggero, e la boscosa Baharia, a oriente e non lontana dalla un tempo in cui l'acqua da bere era quella raccolta nei "pozzi comuni", di cattivo sapore quando non ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] frammenti di rilievi con figurazioni, oltre a scene di caccia e di combattimenti tra animali, sullo sfondo di intrecci a intorno al 1330.Nell'Iparmuvészeti Múz. si trova una ricca raccolta di tessuti copti e medievali, oltre a due avori eseguiti ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] montagne del Ciguay, inseguito dal C. che gli diede la caccia finché riuscì a catturare dapprima il cacicco Mayobanex, che aveva facente parte della Miscellanea di cose geografiche, una raccolta di manoscritti e stampe composta dal geografò veneto A ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] nord verso il Vulture. Nel testamento di Federico II raccolto dal notaio "magister Nicolaus de Brundusio" il 10 dicembre il verno stava a Foggia a uccellare, la state alla Montagna a cacciare a suo diletto" (Giovanni Villani, 1844, p. 156). Del resto ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di Belgioioso lo ebbe compagno nelle sue partite di caccia; nella stessa città il console svizzero G. Gonzebach l -26; in collaborazione con T. Salvadori: Catalogo degli uccelli raccolti durante il viaggio tra i Bogos..., in Annali del Museo Civico ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...