Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] 4.700 km. L’economia di sussistenza di questi congolesi costieri era fondata sull’agricoltura, sulla pesca e sui prodotti della caccia-raccolta che pervenivano dai villaggi disseminati nella foresta ma presumibilmente non più lontani di 50 km. Le ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (1338-1380) a quelli destinati alla raccolta dell'acqua per lavare la testa, i e con una complessiva riorganizzazione del repertorio tematico e ornamentale. Accanto ai consueti episodi di cacciae di battaglia utilizzati specie negli sfondi di coppe e ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] particolare la raccolta di elementi decorativi e di arredo cacciae nelle rappresentazioni di acrobati e giocolieri (Fernández González, 1982a, pp. 117-155). Vi si osservano inoltre figure mostruose e formule derivate da bestiari orientali e ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] in genere raccolte intorno a una corte interna, erano in pietra e avevano una cacciae un capitello con figure di santi. Nell'Armenian Patriarchate Lib. of St Thoros è custodita una ricca collezione di codici liturgici armeni della Cilicia e ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] alle ulteriori capacità produttive della pastorizia, della pesca e della caccia. Ciascuna di queste attività produttive richiedeva un ampio delle attività agricole, quali semina, irrigazione eraccolta delle colture, che erano influenzate anche da ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] che dalle donne, fornisce agli Zande una spiegazione della malattia e delle sventure (e lo stesso vale per la fattucchieria tra l'aristocrazia): i cattivi raccolti, gli insuccessi nella caccia, le difficoltà coniugali, i problemi con i capi, la ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] malenconico. Tratta di cacciae di musica et si dichiara professore dell'una et dell'altra. Sopra la caccia non s'è esteso meco più Conservatorio, ms. 55 [già 4.6.3]: Gagliarda a 4, in Raccolta di composiz. varie per 4 strum. o per voci del sec. XVI ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] analoghe per rendere molle e fondere l'avorio e il c. sono contenute in una raccolta conservata a Kassel ( 1934, pp. 102-105; Damico, 1984, p. 167) e l'impiego dei c. da cacciaè documentato nella legge gallese (The Law of Hywel Dda, 1986 ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] caccia di informazioni dirette. Oltre ai resoconti di viaggio, che riportano descrizioni accurate dei vegetali e questa confusione. I botanici conducono spedizioni di osservazione eraccolta di vegetali, come quelle che Francesco Calzolari organizza ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] raccolta nei "pozzi comuni", di cattivo sapore quando non era pure infetta. Un privilegio del 1200 concesso da Federico ai palermitani (e danneggiare i luoghi di cacciae dei "solacia" regi. Inoltre, concedeva di poter tagliare e prendere le canne dai ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...