ONEGA (A. T., 66-67)
Giorgio PULLE'
Città della Russia settentrionale, situata al fondo del golfo omonimo in prossimità della foce del fiume Onega, sulla costa detta Pomore, ove nel Medioevo i mercanti [...] fondarono diverse colonie. Ha 12.475 ab. (1933) ed è capoluogo di rajon (distretto), e punto di raccolta di prodotti della cacciae della pesca; la messa in valore della zona forestale circostante e l'apertura del grande canale dal Baltico al Mar ...
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PERICÙ
Renato Biasutti
. Popolazione insediata in passato nella porzione meridionale della penisola della California (Messico). Pare che i Pericù fossero isolati per il linguaggio, del quale però nulla [...] più settentrionali, i Waicuri, un'economia basata sulla cacciae sulla raccolta di frutti selvatici. In alcuni resti scheletrici rinvenuti nelle caverne del territorio dei Pericù sono stati osservati caratteri melanesoidi o, almeno, richiamanti ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] ma anche nella scultura figurata. Di quest'ultima è stata raccolta larga messe di materiale, aprendo un capitolo nuovo di caccia. Motivo caratteristico dell'ornamentazione ghaznavide sulle croste marmoree che formavano alte zoccolature è una serie ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] .
Nel teatro predominano le traduzioni e gli adattamenti. Una raccolta di traduzioni dei classici di tutte caccia, di pesca, alberi, ecc. con un repertorio eclettico e con una composizione puramente ornamentale. Il peristilio risale al 410 circa, e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] l'altro presso Lund nel 1676, ma non riuscirono a cacciarli fuori del paese. Nella pace del 1679 Schonen rimase svedese Virginum. Fiorì l'arte della predica. E si moltiplicarono le raccolte di leggende e di "esempî"; e tale fu ancora lo stesso primo ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , facendo fuggire la selvaggina quando sono a caccia (su straivèra), opprimendoli durante il sonno (gall in Revue Dialect. Rom., III, pp. 193-231.
Testi eraccolte lessicali: E. Atzeni, Vocabolario sardo-italiano, Cagliari 1897; R. Garzia, Mutettus ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] de la sua dolcezza, che lo suo amore cacciavae distruggeva ogni altro pensiero"; e non eran passati due o tre anni, XI, pp. 21-25. Quello che si sa e si è scritto circa gli ultimi anni di D. èraccolto ed esaminato da C. Ricci, L'ultimo rifugio di ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] profani e glieli caccia nel fuoco; ma poi, commosso alle sue lagrime, gli restituisce la Rethorica di Cicerone e un Virgilio che già nel 1342 il P. avesse incominciata la raccolta delle sue Rime, e che nel '47, tornando in Italia, la recasse ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] alla permanenza notturna nei campi, se non nei periodi di raccolta.
Stazionaria è la coltura del frumento; in aumento quella del mais, specialmente nella gente di campagna, e facendo recare galline, galli e monete cacciano il diavolo (quello che non ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] varî giornali editi dai G. U. F. e nella raccoltae pubblicazione delle dispense dei corsi universitarî.
L'attività R.); 22. Federazione Italiana Golf (F. I. G.); 23. Federazione della Caccia (F. C.); 24. Centro Alpinistico Italiano (C. A. I.); 25. ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...