PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] v. greca, arte, e alle voci dei singoli pittori (v. Indice): A. Reinach, Recueil Millet, Parigi 1921 (raccolta delle fonti); P. Tombe delle Leonesse e dei Vasi dipinti, 1937); II (P. Romanelli, Le pitture della Tomba della "Cacciae pesca", 1938; ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] futuro imperatore, e questo legato del proconsole.
9. Le Terme della Cacciae altri edifici minori. Cisterne e ville. queste sono cinque nicchie di carattere ornamentale. L'acqua raccolta dal terrazzo di copertura si versava direttamente in una vasca ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Metropolitane
Guido Martinotti
di Guido Martinotti
Metropolitane , aree
Una definizione di lavoro
Possiamo definire 'area metropolitana' il territorio legato a una o più città centrali da rapporti [...] dipendente dall'aumento della popolazione urbana e, più ancora, dall'evoluzione della grande città in metropoli. E questo perché cambia il rapporto tra popolazione e risorse. Nelle economie di cacciae di raccolta il consumo giornaliero di energia di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] ottobre a maggio), regolava i cicli agricoli determinando il tempo della semina e quello del raccolto che doveva provvedere al sostentamento generale, il tempo della cacciae persino quello della guerra. Inoltre, gli Aztechi possedevano una profonda ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] ipotizzato che nell’arco di pochi decenni l’umanità, una specie dedita essenzialmente alla raccolta, alla cacciae alla produzione di cibo fin dalle sue origini, cesserà di essere tale. Le popolazioni rurali che all’inizio del 20° sec. costituivano ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] testimoniano le pratiche funebri particolari (cremazione eraccolta delle ceneri in stoffe entro recipienti in base al sesso del defunto (giochi, banchetti, scene di caccia, battaglia, cavalieri o il ritorno di un guerriero per gli uomini ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] di nomine cardinalizie (e il fatto che la documentazione relativa alle due controversie sia sempre raccolta insieme, nonostante il avvocato di Rota, Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Cacciae Giuseppe Molines, auditori di Rota, Giovan Domenico ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] foreste, cacciae pesca; d) il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si occupa della politica delle opere pubbliche e dei raccolta di informazioni, la diffusione di conoscenze, la formazione professionale, la ricerca tecnologica e applicata ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] Romanelli, Tarquinii, 2. Le pitture della tomba della Cacciae della Pesca, Roma 1938.
Id., Gruppo fittile rinvenuto a e pendenti nuragici dalla Raccolta Comunale di Tarquinia, in Etruria e Sardegna centro-settentrionale tra l’età del Bronzo Finale e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] II millennio a.C. la maggior parte dei gruppi delle Ande Centrali abbandonò forme di vita basate sulla raccolta, la pesca e la cacciae in minor misura sull'orticoltura ed entrò in una fase pienamente agricola. Inizialmente ci si dovette limitare ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...