STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] politica fiorentina, che aveva visto i Medici di nuovo cacciati nel 1527, Strozzi rientrò a Firenze con i familiari lui raccolta o esistente nel grande archivio di famiglia, alla cui organizzazione e ordinamento egli dedicò cure continue e ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Caccia di Diana e le Ninfe che disarmano gli Amori e completò la serie nel 1722 con la Nascita di Diana e Apollo, Diana ed Endimione, Diana e La Raccolta Molinari Pradelli (catal.), Firenze 1984, pp. 104, 109, 110 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori, ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] della Fondazione Caccia di Lugano, in alcune collezioni private di Locarno e Bellinzona. Altre opere, oltre che nella Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti e nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, sono raccolte in varie collezioni ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] capacità di reagire al cattivo gusto dell'epoca".
Bibl.: Per l'opera dell'A., si veda la raccolta dei Canti, da lui stesso curata, Firenze 1864, 7 e ultima ediz., ibid. 1889; Si veda anche l'Epistolario, con un'introduzione di G. Trezza, Verona ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] del C., raccolti privatamente attraverso le prefetture e i consolati benché in seguito considerati lacunosi e malcerti, sono corrotto, privo di alte energie, tutto dedito alla caccia all'impiego e alla corsa al denaro facile. I fenomeni propri dell ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] l'ordinazione dal vescovo di Pistoia Alessandro del Caccia il 29 settembre 1627 e celebrò la sua prima messa il 16 ottobre: , raccolte, e date in luce dall'amico di lui ad universale utilità, e consolatione di tutte l'anime, che breve, e facilmente ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] for Kunst); Venere e Marte (Venezia, coll. priv.; cfr. Pilo, 1960); Betsabea (Londra, National Gallery); Caccia di Diana ( Transito di s. Giuseppe e S. Camillo De Lellis (Napoli, chiesa del Chiatamone); Raccolta della manna, Oblazione di Melchisedec ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] Olimpo S.p.a. Caccia grossa (Torino 2002) –, poi con Milo Manara insieme al quale pubblicò nel 2009 Gli occhi di Pandora (Milano), già apparso in Francia due anni prima. L’ultima opera è una raccolta poetica, Alla luce del sole, edita nel 2013 nella ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] "solitario", "distese nella penombra di una stanza intima" raccoltae un po, triste. La finestra del "solitario" illumina delle sue incisioni più famose, Il ricordo d'una giornata di caccia. La morte del martin pescatore (1936),riuscì a fissare in ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] e settembre del 1608 al seguito del padre in visita alla sorella Margherita duchessa di Lorena a Nancy, dove si appassionò alla caccia nel 1627-1628. Documenti degli Archivi di Mantova e Londra raccoltie illustrati, Milano 1913; G. Errante, Il ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...