AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] e controllo» (ibid., pp. 161 s.).
In breve, si determinò una polarizzazione fra la nuova leva direttiva raccolta Ferrari. Ad Agnelli si rivolgevano commentatori politici e giornalisti sportivi, a caccia di una delle battute fulminanti con cui ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] e all'ulcerazione con fuoriuscita di liquido di aspetto filante. La bolla è una rilevatezza causata da una raccoltaè sempre indizio di un bisogno di marcare il possesso di particolari virtù distintive del soggetto (eroismo nella caccia ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] sulla piazza S. Eustachio, dove il direttore, il fiorentino G. Del Caccia, gli concesse l'uso di una stanza, incaricandolo dell'educazione dei suoi di guarire; e, più tardi, capacità profetiche. A questo proposito, le testimonianze raccolte nel corso ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] S. Domenico",era riuscito ad ottenere soddisfazione: il C., infatti, fu cacciato, per volontà ducale, in una torre del Castello, dove rimase, quanto evidenziato da una puntigliosa raccolta di decreti, memoriali, lettere e scritture sull'argomento. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] raccolta dai libertini. Il punto che costituisce il nucleo della visione pomponazziana è la T. Herzig, Heinrich Kramer e la caccia alle streghe in Italia, in «Non lasciar vivere la malefica». Le streghe nei trattati e nei processi (secoli XIV-XVII ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] della quale è stata raccolta buona parte delle opere giovanili e della prima maturità di Paolo. Tra di esse è l’inedita anche uno dei dipinti più celebri e affascinanti di Paolo, la Caccia nella foresta (o Caccia notturna) dell’Ashmolean Museum di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] una lite patrimoniale con gli Oddi, loro principali rivali: cacciati gli Oddi da Perugia, i Baglioni instaurarono un regime i due nunzi Leonello Chiericati e Antonio Flores. Scopo della missione non era tanto la raccolta di adesioni per la guerra ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] contemporaneo, «sempre più minacciato da anatemi ideologici e da caccia alle streghe», di disporre di una « note a carattere autobiografico-critico che, raccolte in due libri redatti sotto forma di memoria e narrazione (Ponte Santa Trinita. Per amore ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] allora scoperto. In quei mesi continuava anche la caccia alle antichità per lo studiolo di Isabella non senza erano menzionate varie anticaglie, gemme, medaglie, sculture e gioielli, una raccolta tipica del gusto antiquario rinascimentale.
Il G. morì ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] critiche del G., il saggio Della vita e delle opere del Parini èraccolto in Tutti gli scritti, cit., pp. 219-245, insieme con Studi e commenti intorno alla Commedia (ibid., pp. 333-362) e alle Note e osservazioni sopra la Commedia (ibid., pp. 363 ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...