Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] presso a Gravina e a Melfi, alla montagna: e il verno stava a Foggia a uccellare, la state alla Montagna a cacciare a suo di testimoni e del mastro procuratore della provincia. Norme specifiche erano destinate alla raccoltae alla conservazione dei ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] natale, alla collezione e alla imbalsamazione degli uccelli, donando infine la sua ricca raccolta all'università. Trasferitosi 13 marzo 1870) e soggiornò quindi due anni in Etiopia insieme con C. Piaggia, dedicandosi alla caccia per scopi scientifici. ...
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Kenya
Paese dell’Africa orient., affacciato sull’Oceano Indiano. Prima del 16° sec. l’interno del K. era abitato da popoli di lingua , come gli ogiek e i kamba, dediti ad agricoltura, raccoltaecaccia. [...] civiltà , caratterizzata da una base umana locale, una lingua bantu, una forte presenza dell’islam, apporti arabi, iranici ecc. e la crescita di una serie di città-Stato che toccarono il massimo splendore verso il 12° sec. (➔ Kilwa). In particolare ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] caccia
Diritto esclusivo di cacciare in un determinato territorio concesso al proprietario o al conduttore del fondo, ad associazioni e altri enti, e banche con una raccolta limitata (data l’aliquota di r. adottata pari al 2% e l’esenzione prevista ...
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Sito archeologico sulle rive del fiume Chinchihaupi, nel Cile meridionale, da cui provengono importanti resti delle prime fasi di popolamento del continente americano. Vi sono state identificate le fondamenta [...] fa. Il rinvenimento di vari manufatti realizzati in materiali deperibili e di resti di piante selvatiche ha consentito di ricostruire un modello di economia fondato sulla raccoltae sulla caccia alla piccola selvaggina, che si discosta in parte da ...
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Località in provincia di Brescia, nell’anfiteatro morenico del Garda, da cui prende nome una facies culturale della prima età del Bronzo, diffusa in tutta la Valle padana. A fronte della ceramica, grossolana [...] di freccia ed elementi di falcetto) e quella su osso e corno (punteruoli, bottoni, pettini). L’economia era basata sia sulla caccia, la pesca e la raccolta, sia sull’allevamento (capre, pecore, maiali, bovini) e l’agricoltura (cereali, lino). Le ...
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Popolazione indigena sudamericana, sparsa negli arcipelaghi cileni meridionali, dal Golfo de Penas alle isole occidentali della Terra del Fuoco. L’economia era un tempo basata sulla pesca, specialmente [...] di molluschi, e sulla caccia ai grandi mammiferi marini, integrate dalla raccolta di radici e frutti selvatici. A partire dal 18° sec. gli A. subirono fortemente l’influenza del cristianesimo. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] trova invece ancora qualche capriolo e camoscio. Dei grossi uccelli da caccia ricordiamo il gallo cedrone (Tetrao urogallus) e il gallo di monte ( selci enigmatiche di Breonio, raccolte nel passato in grandissima copia e intorno all'autenticità delle ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] indicando alcuni caratteri essenziali: controllo pubblico fondato su un atto legislativo, finalità di conservazione e di ricreazione, divieti di caccia, di cattura, di raccolta.
Nel 1934 veniva creato in Italia il p. del Circeo, nel 1935 il p. dello ...
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TANNU TUVA (XXXIII, p. 238)
Giuseppe CARACI
Mario TOSCANO
TUVA Repubblica indipendente sovietica dopo il 1924, è stata, nel 1944, incorporata nell'URSS come oblast′ (regione) autonomo, al pari dei finitimi [...] sono oggi proprietarî del 96% del patrimonio zootecnico; d'autunno e d'inverno si dedicano prevalentemente alla caccia nella taiga. Nel 1945 furono consegnati, ai centri di raccolta, pellicce per il valore di due milioni di rubli. Molti distretti ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...