d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] dei quali andò a caccia fino alla morte in documenti e teatro). Sandro attribuì a Squarzina il merito di aver «diffuso in noi la convinzione che l’Enciclopedia dello Spettacolo non fosse (come a noi non senza angoscia appariva) una inerte raccolta ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] principale di V, ordinatore della raccolta, opera forse ancora nel primo Pir meu cori alligrari di Stefano Protonotaro (II: 11.3) e un frammento di soli 7 versi (di canzone?) Alegru cori Folcacchiero, Bartolomeo Mocati, Caccia, Carnino Ghiberti, ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] capacità di reagire al cattivo gusto dell'epoca".
Bibl.: Per l'opera dell'A., si veda la raccolta dei Canti, da lui stesso curata, Firenze 1864, 7 e ultima ediz., ibid. 1889; Si veda anche l'Epistolario, con un'introduzione di G. Trezza, Verona ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] alla poesia di carattere didascalico e/o d'argomento politico, ben rappresentata nelle raccolte poetiche del suo tempo. "Poeta indica molto semplicemente e molto genericamente un territorio (Weide) dove si praticava la caccia all'uccellagione (cf ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] tematica quanto nel linguaggio. E, del resto, il 1903 che vede le due prime raccolte di versi - Le fiale e Armonia in grigio et in sempre marcatamente troppo letterario e "scritto". Non a caso si può ritenere, forse, La caccia all'usignolo (1915) ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] definito massone rigido ed esemplare, e le sue Memorie della vita di Giosue Carducci raccolte da un amico (Firenze 1903) comprendente anche gli scritti sul C. e gli epistolari è posto al termine dell'ottimo saggio di E. Caccia, G. C., in Letteratura ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e semplicità della vita campestre); infine, nel 1784, L'incendio, nel quale racconta un incidente occorsogli mentre si trovava per una partita di caccia opere fino a quell'anno (Vienna 1808); e un'altra raccolta d'altro genere curò nel 1814, quando ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] Cosimo, egli si dedicò in un ambiente raccoltoe favorevole e senza preoccupazioni economiche, per circa quindici anni del duca Cosimo e della corte. Due anni più tardi appariva finalmente il tanto coltivato poema sulla caccia (Cynegetica item ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] a soqquadro la città, impegnando a lungo la polizia in una caccia assai ricca, a quanto pare, di situazioni eroi-comiche): non di Amsterdam 1823) una sua raccolta di poesie e si preoccupò che gliene potessero derivare nuove e più gravi noie con la ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] vale a dire l'operato di un arricchito e moraleggiante norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio- lui girato nella "grassa e vera" Bologna nel 1955).
La successiva raccolta Nonno Pane. Ricette e considerazioni in versi ( ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...