DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] alla morte dedicandosi, oltre che alla pittura e alla musica, alla stesura di quaderni di memorie e testimonianze, alla lettura, alla caccia e alla pesca, alla costruzione di barche.
Morì a Ghiffa (Novara) il 13 genn. 1975
Fonti e Bibl.: I ritagli di ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] che si tratti di un gruppo etnico e culturale assai omogeneo, almeno per un certo tempo, dedito in prevalenza alla caccia ed all'allevamento, e forse dedito pure alla razzia di bestiame presso confinanti genti agricole, che nell'età eneolitica (non ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] almeno ricordati il ‘mobile radio’ di L. Figini e G. Pollini (1933), la Lancia ‘Aprilia’ del 1937, l’‘apparecchio radio’ di L. Caccia Dominioni e dei fratelli P.G. e A. Castiglioni (1939) e non pochi allestimenti di F. Albini, M. Nizzoli e E. Persico ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in Germania, poi in Italia: nella Leggenda dei tre vivi e dei tre morti (l’incontro di tre cavalieri, durante una caccia, con tre scheletri che li invitano a meditare sulla comune sorte futura), che ha una larga documentazione e il monumento maggiore ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] per la ricchezza di fantasia che vi profondono creatori e tecnici come Gio Ponti, C. De Carli, I. Gardella, L. Caccia-Dominioni, O. Borsani, i fratelli Poggi, F. Albini, Franca Helg, Gavina, M. Zanuso, i fratelli Castiglioni e altri molti.
Eguale ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] seguenti rubriche e periodi:
1° periodo, civiltà neolitica (o di Kelteminar): IV-III millennio a. C.: pesca e caccia; matriarcato. Stazione fortificata di Gianbas-Kala: abitazione a capanna di dimensioni di m 24 × 17, costruita con legno, frasche ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] essere state abitate nel Paleolitico, cosa ovvia, dato il fatto che genti che basavano la loro economia sulla caccia e la raccolta, non potevano vivere in un area tanto ristretta. Nel Neolitico, invece, hanno avuto una fioritura rigogliosissima ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] la Pinacoteca civica di Cento e collezioni private), come l'Apollo sul carro, su disegno del Guercino e alcune Scene di caccia; e inoltre due figure di francescani nel fondo del S. Alberto carmelitano del Guercino (1618: Cento, Pinacoteca civica) e ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] des fais, III, 11). Il progetto del re riguardo a Vincennes non era dunque il semplice rinnovamento dell'antica residenza di caccia dei re capetingi, ma la grandiosa costruzione di una sorta di "città privilegiata che, per la sua destinazione, si ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] punta da una spina e il Cacciatore con ninfa sulle spalle, anche noto come Orione, forse un'allegoria della caccia. Dello stesso anno è il Ritratto di François Duaren, commissionato per il frontespizio dell'Opera omnia del giurista francese edita ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...