FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] Schenoni); il Disastro di Sinope avvenuto il 30 nov. 1853; la Grotta di Posillipo a Napoli; Beatrice di Tenda alla caccia al falco (Parma, Arch. d. Acc., Società di incoraggiamento, cartella 1856; Allegri Tassoni, 1984, p. 538). L'anno successivo l ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] degli innocenti e un Ritratto, nel 1843; l'Achille e Pentesilea, l'anno seguente; due Ritratti, una Vestale e Il ritorno dalla caccia, nel 1845; e, nel 1846, tra l'altro, un busto di Angelica, un'erma rappresentante Maria Vergine e il gruppo Atala e ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] parrocchiale di Castagnola nel comune di Valduggia (1834-1837); l'ampliamento della chiesa di Bellurzago (1837-44); la villa Caccia a Romagnano Sesia (1842-48); la chiesa parrocchiale di Oleggio (1853-58); l'ospizio degli orfani di Alessandria (1855 ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] sue opere più importanti. A Ludwigsburg tornerà a più riprese sino al 1725 circa. Intorno al 1718 eseguì per il castello di caccia del conte von Rabatta a Thyrnau, presso Passavia, la figura di Diana a grandezza più del naturale (oggi nel Bayerisches ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] del ducato durò ininterrotto fino al 1665. Nel 1660 il B. ottenne però l'incarico di costruire ex novo il castello di caccia di Linsburg (Kreis Nienburg-Weser), opera ora scomparsa.
Tra il 1665 e il '70 a Celle, nella Bassa Sassonia, fu proto di ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] 1665.
Negli ultimi anni aveva avuto per allievo G. Avanzi, a lui legato anche dalla comune passione per le armi e per la caccia, e poi a lungo prolifico in pitture di scarso impegno per le chiese locali. Fu suo allievo anche F. Fantozzi, detto il ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] economiche, propose alla stessa Galleria l'acquisto di un dipinto di autore nordico, di sua proprietà, con scene di caccia. Infine, tenuto conto delle difficili condizioni finanziarie in cui versava, ottenne un sussidio di 10 zecchini per gli anni ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] nulla ai nuovi orientamenti artistici: "superato il dramma della guerra - scriveva sempre il D. - siamo ritornati a dare la caccia ai miti dei senza casa, sempre in ansiosa ricerca di un mondo nuovo, non mai stanchi, senza riposo.... l'artista è ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] opere, e le più valide, bisogna ricordare anche le statue per il Foro Italico a Roma (L'alpe, La vetta, Lo sci, Saltatore, La caccia, Il remo). Espose alla Biennale di Venezia nel 1912 e nel periodo dal 1926-1934.
Morì a Genova il 25 giugno 1935.
La ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] a mettere in evidenza le contraddizioni sociali, le situazioni anomale incontrate nell'itinerario quotidiano che lo conduceva a "caccia di immagini".
Il F. fu assai influente nel settore dell'informazione, a partire dal dopoguerra; pure la storia ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...