CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] Ma sono à punto un uom di mezza etade, / Benché più che non ho, dimostro al volto".
Appartenente al ramo della famiglia Caccia di Castellazzo, ove mantenne per tutta la vita un modesto possedimento, il C. studia a Milano con Giorgio Merula, prima di ...
Leggi Tutto
Architetto, urbanista, designer italiano (Milano 1913 - ivi 2016). La sua opera architettonica si inserisce in quel settore della cultura milanese che, dagli anni Cinquanta, ha ricercato nel rigore tecnologico e nel recupero della tradizione borghese i termini del proprio linguaggio: case in piazza S. Ambrogio (1949-50) e in piazza dei Carbonari (1963), uffici Loro e Parisini in Via Savona (1956), ...
Leggi Tutto
Poeta novarese (sec. 16º); pubblicò un volume di Rime (1546), comprendente anche un'egloga sceneggiata, l'Erbusto (1546), che anticipa l'Aminta e il Pastor fido, e un'altra composizione scenica, Filena (1546), che accoglie elementi dell'egloga e della commedia, e inoltre una raccolta di Satire et capitoli piacevoli (1549), che resta, non solo per i suoi materiali autobiografici, l'opera più tipica ...
Leggi Tutto
Gaudente senese (seconda metà del sec. 13º), appartenente alla famiglia degli Scialenghi. Sciupò le sue grandi ricchezze ("la vigna e la gran fronda": Dante., Inf., XXIX 131) in pochi mesi insieme con gli amici della "brigata spendereccia" ...
Leggi Tutto
CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] C. mori a Piossasco (Torino) il 16 apr. 1963.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio della Società editrice internazionale, Fondo Caccia, G. C. cavaliere del lavoro; ibid., Le grandi figure dell'economia italiana: G. C.; Società italiane per azioni. Notizie ...
Leggi Tutto
Pittore (Montabone 1568 circa - Moncalvo 1625). Formatosi nel Vercellese sulla scia di G. Ferrari, collaborò con B. Lanino, alla cui scuola è ricollegabile. Stabilitosi a Moncalvo, fu autore di decorazioni nel santuario di Crea (1590 e 1593). A Torino dal 1605, fu influenzato da F. Zuccari, con il quale lavorò. Trasferitosi a Milano (1617), eseguì notevoli affreschi (S. Vittore in Corpo, S. Alessandro) ...
Leggi Tutto
Ufficiale di cavalleria italiano (Lugo 1888 - Montello 1918), poi pilota da caccia. Medaglia d'oro al valor militare. Nella prima guerra mondiale abbatté 34 aeroplani nemici in 63 combattimenti aerei. [...] Fu abbattutto dalla fucileria austriaca ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] stesso anno venne alla luce il fratello Angelo che, dopo aver frequentato l'ateneo pavese, divenne ingegnere e architetto. Il L. invece seguì con profitto i corsi al seminario di Brescia, ma non completò ...
Leggi Tutto
MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] giovanile, avvenuta a Roma sotto la guida di F. Du Quesnoy, con telegrafiche e frammentarie notizie.
"Madre di pellegrini ingegni è stata sempre la città di Firenze, mentre dal suo seno in vari tempi sono ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] forse, certo spirito aristocratico, che conservò nella vita e negli ideali, e dalla madre quella educazione del cuore che lo fece sensibile alle miserie degli infelici e schiettamente democratico in politica. ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...