schioppo Nome con cui erano genericamente indicate le prime armi da fuoco ad avancarica, costituite da una canna metallica di ferro o bronzo, chiusa all’estremità posteriore e provvista di un foro (focone), [...] prese il nome di focile e poi di fucile.
Alla fine del 18° sec. la parola fu attribuita alle armi da fuoco lunghe che si usavano per la caccia alla selvaggina minuta e di media mole, e tale denominazione è tuttora rimasta per indicare il fucile da ...
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Astronomia
Nome della costellazione (lat. Arcitenens), più comunemente chiamata Sagittario.
Storia
Tiratore d’arco o soldato armato d’arco. In Grecia, nell’età storica, l’arco era tenuto in scarso pregio [...] Assiri) era leggero: corta tunica, piccolo scudo, leggero copricapo, arco, faretra. Nell’alto Medioevo l’arco venne usato solo per la caccia; verso il Mille però appaiono i primi reparti di a. tra i Normanni e gli Anglosassoni. In Italia e in Francia ...
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Arma da getto costituita da una paletta lignea falciforme, appiattita e piegata a gomito in corrispondenza del centro. Diffusa in Australia, fatta eccezione per alcune zone settentrionali, e in Tasmania, [...] moto rotatorio permettono al b. di non precipitare, vincendo, o eguagliando, la forza peso.
Impiegato fra gli aborigeni nella caccia agli uccelli, oggi il lancio del b. costituisce più che altro una prova di abilità, con autentiche valenze sportive ...
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MISSILE
Alberto Mondini
(App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484)
Missili militari. − Il m. costituisce l'arma più precisa fra tutte quelle sin qui costruite. Negli ultimi anni tale precisione è aumentata [...] ancora una parte importantissima nella difesa aerea. Oggi il m. aria-aria è l'arma più importante dell'aereo da caccia; il suo impiego esige radar di bordo molto progrediti, capaci di seguire molti bersagli contemporaneamente. Essendo la portata dei ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] e fu addetto alla scuola per mozzi sul veliero "Miseno"; successivamente fu sulla "Caracciolo", sulla "Pisa" in allestimento, sul caccia "Fulmine". Sposò nel novembre 1901 Carolina Pini, figlia di un benestante livornese; il 18 marzo 1903 nacque il ...
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SALOMONE, Isole
(XXX, p. 551; App. IV, III, p. 260)
La popolazione dell'arcipelago, al censimento del 1986, risultava pari a 285.796 ab., saliti a circa 349.500 secondo una stima del 1993, con una densità [...] nazionale lordo pro capite nel 1991 è stato valutato dalla Banca Mondiale intorno ai 560 dollari USA. L'agricoltura (inclusa caccia, foresta e pesca) occupa circa il 28,8% della popolazione attiva e contribuisce per il 70% alla formazione del PNL ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] inedita autobiografia - trent'anni più tardi, lo J. ricordasse che all'epoca i suoi "pregiati diletti" erano "il corso e la caccia, il nuoto e la pesca, talché, odiando implacabilmente la scuola e il maestro, vivea più volentieri nei monti e nei lidi ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] (strumenti da taglio a una sola faccia), inadatti alla caccia: probabilmente i primi uomini si cibavano di radici, insetti uccise a colpi di lancia o pietra. Le battute di caccia richiedevano la collaborazione di più famiglie, per cui nacquero i clan ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] Alberto e Maria Teresa d’Asburgo Lorena, nel 1842 sposò Maria Adelaide, figlia di Ranieri d’Asburgo. Aveva la passione della caccia e della vita militare, preferiva la vita semplice e la compagnia del popolo alla vita mondana della corte e dei nobili ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...] ebraica. Dopo molte vicissitudini, l’imperatore romano Tito conquista Gerusalemme, la mette a ferro e fuoco, distrugge il Tempio e caccia gli Ebrei dalla loro terra. Sono un piccolo popolo, ma che ha dato molto filo da torcere ai Romani: gli Ebrei ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...