VILLENEUVE, Pierre-Charles-Jean-Baptiste-Silvestre de
Guido Almagià
Ammiraglio francese, nato a Valensoles in Provenza il 31 dicembre 1763, morto a Rennes il 22 aprile 1806. Guardiamarina appena quindicenne, [...] rada di Porto Reale, costeggiò la Dominica, si spinse davanti alla Guadalupa; l'8 fece dalle sue unità leggiere dare caccia a un convoglio e lo catturò spedendolo alla Guadalupa. Il 9 giugno, informato che la squadra inglese era giunta alla Barbados ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , ed il conseguimento, da parte di quest'ultimo, della signoria della città in nome di Filippo II, cui seguì la cacciata del presidio toscano da Rio d'Elba, dove il granduca disponeva dell'appalto delle miniere di ferro. Pur senza assumere posizioni ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] en France (1494-1525). Actes du Xe Colloque, ... 1995, a cura di J. Balsamo, Paris-Firenze 1998, ad ind.; G. Malacarne, Le cacce del principe, Modena 1998, ad ind.; Leonardo. La dama con l'ermellino (catal., Roma-Milano), a cura di B. Fabjan - P.C ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] da un lato si traduce in una sorta di licenza allo scapolato più scapestrato, dall'altro si riduce a mera caccia beneficiaria. Vanificata, nel 1628, la rinuncia, a suo vantaggio, da parte del morente prozio paterno Antonio Grimani, della commenda del ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] di materia d'inquisitione", tutte testimonianti, nella loro varietà e diversità, la serie di intrighi in cui il B. si era cacciato o comunque in cui lo si pensava coinvolto: "vien detto ch'egli habbia in Venetia parlato male del governo qui di Roma ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] con il Lampredi, che aiutò specialmente nella stampa della seconda edizione de La cinegetica, e l'alieutica, o sia la caccia, e lapesca, versione metrica dei poemi di Oppiano Cilice (Napoli 1835). Ed infatti nell'introduzione il Lampredi ringrazia ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] sulla corazzata "Roma", il supremo dovere dell'obbedienza, e sebbene non potessecontare assolutamente sulla difesa aerea - il gruppo da caccia della Sardegna era stato trasferito il 7 settembre alla difesa di Roma - prese il mare all'alba del 9 ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] IX.
L'avvenimento, tanto più notato a corte quanto più diffuso era stato il rimprovero mosso al re, di occuparsi molto della caccia al cervo, ma ben poco delle dame di corte, fu cantato dai molti poeti che gravitavano intorno a Carlo IX, nello stile ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondo dei sei figli maschi di Alvise, detto Gerolamo, di Alvise, del ramo a S. Simon Piccolo, e di Pisana Moro di Paolo Antonio di Giovanni, nacque a Venezia il 1° [...] , sia nei confronti dei sempre troppo numerosi contrabbandieri, sia delle squadre straniere che, col pretesto di dar la caccia ai legni nemici (era in corso la guerra di successione spagnola), violavano i limiti della presunta giurisdizione veneziana ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] , bandiere, spade ecc.), di pedaggio (ponti, remi, torri ecc.), di vassallaggio (catene, aratri, gioghi ecc.), di caccia (dardi, corni da caccia, ferro di cavallo, sella ecc.), di pesca (reti, ami, barche ecc.), di pietà (croci, calici, messali ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...