(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] , Calcutta, Delhi, Kanpur).
Archeologia
Nella valle del G. datano dal 9000 al 3000 a.C. insediamenti di cacciatori-raccoglitori e necropoli relative a nuclei abitativi, con sepolture e corredi assai semplici. Insediamenti con ceramica e strumenti di ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] di creature impulsive che, in mancanza di imposizioni, sarebbero incontrollabili (v. Abu-Lughod, 1986). Anche i cacciatori-raccoglitori africani associano frequentemente la donna alla foresta, e presso i boscimani !Kung le donne vengono scarificate ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] femminile si mescolano e si coagulano nell'antro magico dell'utero (Candilis-Huisman 1997), viene condivisa da molti popoli cacciatori-raccoglitori (Arioti 1980). In base a una concezione diffusa tra i nativi della Nuova Guinea, le ossa del bambino ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] esseri umani abbiano perso il pelo in seguito all'uso dei vestiti è smentita dall'osservazione degli attuali popoli cacciatori-raccoglitori, che possono essere glabri o irsuti, pur senza vestiti, in ambienti diversi quali le foreste equatoriali o i ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , come quella di el-Kharga e la depressione di al-Fayyum, furono occupate a lungo da gruppi di cacciatori-pescatori-raccoglitori, spinti dal progressivo inaridimento delle zone circostanti.
Nell’Olocene iniziale (8000-5000 a.C.) nella Valle del Nilo ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] in età preistorica è testimoniato dalla produzione di strumenti microlitici che suggeriscono la presenza di popolazioni di cacciatori e raccoglitori. In E. e in Eritrea queste industrie sono attribuibili a 3 complessi principali, databili fra l’8000 ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] del diffusionismo che dell'evoluzionismo, asserì al contrario che il monoteismo era presente già nelle società di cacciatori e raccoglitori più antiche e primitive. Tali credenze in un essere supremo in seguito sarebbero state 'corrotte' e confuse ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] , siccità) o fenomeni dannosi in genere (malattie, morte). Per esempio, in molte società arcaiche – composte di cacciatori e raccoglitori, di pastori, di agricoltori – esistono pratiche magiche volte a provocare la pioggia. Gli abitanti delle piccole ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
protototemismo
s. m. [comp. di proto- e totemismo]. – Termine introdotto da alcuni antropologi per riferirsi a un presunto stadio primordiale della «mentalità totemica» dei cacciatori e dei raccoglitori, quali, per es., i San (o Boscimani)...