Virus
Giovanni Rezza
Il termine 'virus' proviene dal latino e significa 'veleno'. I virus sono formazioni biologiche elementari, le più piccole e semplici strutture biologiche presenti in natura, alle [...] un grande problema per l'uomo primitivo, in particolare nel Paleolitico, quando gli Ominidi cacciatori-raccoglitori vivevano in piccoli gruppi, isolati gli uni dagli altri, e si spostavano sovente. Con l'avvento del Neolitico, l'uomo si trasformò in ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] vari modi, in relazione alla caccia: dallo studio delle ultime comunità di cacciatori-raccoglitori ancora esistenti (aborigeni australiani, Khoi-San sudafricani) si è compreso che l'uomo incendiava la vegetazione per stanare la selvaggina provocando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] un’opera andata perduta; commissiona dissezioni ai suoi collaboratori del Liceo e raccoglie da pastori, pescatori, allevatori, cacciatori, agricoltori e macellai un’ingente mole di informazioni, relative agli habitat, alla crescita, accoppiamento ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] attraverso l'esempio. Per essere un buon cacciatore, per es., è necessario conoscere le differenti specie di animali, il loro habitat, le loro abitudini. Presso molte popolazioni di cacciatori-raccoglitori, questo sapere viene acquisito in modo ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] entrambi. Molti di questi moduli, come il sorriso del bambino e l'intonazione acuta della voce che i genitori usano per parlare con tendenze comportamentali evolute. Per esempio, fra i cacciatori-raccoglitori del Kalahari, le donne, a differenza di ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] forse 100.000 anni o più. L'Homo sapiens si trovò a occupare una nicchia ecologica in qualità di cacciatore-raccoglitoree furono favoriti quei cambiamenti evolutivi nel suo codice genetico che ne resero possibile la sopravvivenza. Noi ci ritroviamo ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] espressione di percezioni concrete legate alla loro vita sociale, al loro vissuto di cacciatori, raccoglitori, agricoltori, nomadi o stanziali, e soprattutto è carico di significati magici, mitici, cultuali. L'uomo primitivo si orienta perfettamente ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] ad un ampio spettro di risorse vegetali e animali. Si pensa che la vita dei cacciatori-raccoglitori del Pleistocene fosse scandita dall'alternanza di un ciclo di caccia e raccolta, corrispondente alla stagione calda e secca, e di un ciclo di diverse ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] umane non vi fosse una significativa differenza di status tra maschi e femmine: organizzate in bande nomadi di cacciatori-raccoglitori, queste comunità non conoscevano la distinzione in ceti e classi, né la famiglia basata sulla discendenza per linea ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] adattamento, o di 'strategia adattiva' a pressioni ambientali esterne e interne. Da questo punto di vista, la civiltà dei cacciatori-raccoglitori non è 'arretrata' né 'primitiva', ma è semplicemente una riuscita forma di adattamento di un particolare ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
andamano
(o andamanése) agg. e s. m. (f. -a). – In etnologia, delle Andamane, abitante dell’arcipelago delle isole Andamane nel golfo del Bengala, con riferimento specifico agli autoctoni cacciatori e raccoglitori dalla cultura silvestre,...