Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] che alcuni riescano a reagire immunologicamente, sopravvivendo. Di conseguenza non riesce a diffondersi e, quindi, si estingue. Orbene, le bande di cacciatoriraccoglitori sono mediamente composte di 100-150 individui. Per quanto riguarda i virus, i ...
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Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] statunitense Timothy Asch, che realizzò tra il 1968 e il 1971 trentasette film sugli Yanomamo, un gruppo di cacciatori-raccoglitori della foresta amazzonica stanziati ai confini tra il Brasile e il Venezuela. Negli stessi anni John Marshall diresse ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] loro capitali creando un’impresa (società per azioni), una comunità insediata su un territorio e che condivide una medesima cultura (le società di cacciatori-raccoglitori), l’insieme dei cittadini di uno Stato-nazione (la società italiana), ma anche ...
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malattia. Storia delle idee di malattia
Gilberto Corbellini
Da un punto di vista storico, il problema di definire che cosa è malattia è stato inquadrato utilizzando tre approcci teorico-esplicativi, [...] una funzione adattativa nel consentire ai cacciatori-raccoglitori di far fronte alle malattie e al dolore attraverso i rituali, i tabù e le preghiere. Diversi approcci storico-antropologici e cognitivi sulle origini del senso religioso riconoscono ...
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Il termine designa l’insieme delle popolazioni dominanti nella porzione di Africa continentale situata a S di un arco ideale fra Camerun meridionale, Repubblica Centrafricana, Congo, Uganda, Nord del Kenya. [...] di tutto il Centro-Sud del continente, riducendo a isole le popolazioni di cacciatori-raccoglitori di più antico insediamento (khoisan e pigmei). Le lingue b. possono essere divise in tre gruppi: occidentale (fang, kongo, lingala, lunda, mbundu ...
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Insieme di tribù indigene nord-americane, appartenenti al gruppo degli Scioscioni (famiglia linguistica uto-azteca), diffuse sugli altopiani a N del medio corso del Colorado, nell’Utah occidentale, Arizona [...] Nevada meridionale. Erano originariamente nomadi, raccoglitoriecacciatori di piccola selvaggina, abitanti in semplici , la famiglia era il reale perno delle attività economiche e l’unità di base degli scambi matrimoniali. Il carattere non ...
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Popolazione aborigena della Nuova Zelanda. La loro lingua appartiene al vasto gruppo delle lingue austronesiane: la Nuova Zelanda, insieme alle Hawaii nell’emisfero settentrionale, fu l’ultima terra colonizzata [...] a una diversificazione economica: alcuni M. (per es. quelli delle isole Chatam) divennero cacciatori-raccoglitori, altri si specializzarono nella pesca e nella caccia ai grandi mammiferi marini, mentre soprattutto quelli insediati nell’Isola del Nord ...
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primitive, società Le prime società umane e le loro usanze. Per estensione, le società e le istituzioni contemporanee ferme a uno stadio primordiale di sviluppo.
Caratteristiche delle società primitive
Il [...] con la comparsa di fonti scritte. Si trattava con tutta probabilità di comunità di piccole dimensioni di cacciatori-raccoglitori, ma non è chiaro se fossero organizzate in gruppi parentali, se praticassero la poliginia o la poliandria, se adorassero ...
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Antropologia
L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra e degli alberi.
L’acquisizione di prodotti alimentari spontanei dall’ambiente ha costituito la principale fonte di cibo per gran [...] le esigenze alimentari sia pure di gruppi esigui e dovendo quindi essere integrata dalla caccia e dalla pesca, si parla più propriamente di popoli cacciatori-raccoglitori. Raccoglitori furono i popoli dell’Europa preistorica fino al Paleolitico ...
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Denominazione di un aspetto culturale epipaleolitico, con datazioni che risalgono al 12.000-10.000 a.C., con siti compresi in un’area corrispondente al Vicino Oriente, fino alla Siria. I campi-base dei [...] cacciatori di gazzelle e dei raccoglitori di cereali selvatici erano costituiti da capanne circolari con le pareti della fossa rivestite di muretti a secco in pietra, a volte intonacati. Queste capanne, accompagnate spesso da strutture di supporto, ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
andamano
(o andamanése) agg. e s. m. (f. -a). – In etnologia, delle Andamane, abitante dell’arcipelago delle isole Andamane nel golfo del Bengala, con riferimento specifico agli autoctoni cacciatori e raccoglitori dalla cultura silvestre,...