VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] la sua omologa nella formazione fruticosa lungo le coste di quel mare interno che è il Golfo di California: le Cactacee e le agavi dell'altipiano del Messico e di altre regioni subdesertiche dell'America Centrale trovano le loro corrispondenti, anche ...
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Galápagos, Isole Gruppo insulare dell’America Meridionale, situato nel Pacifico di fronte alle coste dell’Ecuador, di cui costituisce una provincia amministrativa (Archipiélago de Colón; 8.010 km2 con [...] specifiche. La vegetazione, nelle zone più basse, ha carattere desertico; con l’aumentare dell’altezza, da una flora di Cactacee si passa al bosco rado e poi alla foresta relativamente fitta. Delle specie cormofitiche più della metà è endemica. La ...
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FOGLIA (XV, p. 584)
Giuseppe Lusina
Secondo la teoria classica della fillotassi le foglie sono disposte sull'asse lungo una linea spirale continua (v. Fillotassi, XV, p. 334); però l'esistenza di indici [...] nelle piante attuali mostrano un'ontogenesi identica. Interessanti sono le ricerche sull'anatomia delle f., per es. le spine delle Cactacee sono da considerare quali f.; dagli studî sullo sviluppo delle f. è risultato che nella maggior parte dei casi ...
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SANREMO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria in provincia d'Imperia, notissima stazione climatica invernale. È situata nella Riviera di [...] suoi dintorni è la vegetazione di ricchezza straordinaria, in cui alle più diverse varietà di palme si accompagnano cicadee, cactacee, agavi, eucalipti e altre piante esotiche provenienti dalle più lontane regioni del mondo, oltre alle conifere, agli ...
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TEHUANTEPEC (A. T., 147)
Emilio Malesani
La città del Messico, da cui prende il nome l'istmo, appartiene allo stato di Oaxaca ed è il capoluogo di un distretto abbastanza ampio, che comprende la zona [...] Pacifico, a causa delle correnti discendenti, è più caldo, ma arido e la vegetazione si riduce a cespugli, piante spinose, cactacee, ecc.
Il Coatzacoalcos è abbondante di acqua ed è navigabile per una quarantina di chilometri: alla sua foce è stato ...
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PAMPAS
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome generalmente s'indicano le pianure prive di boschi, comprese, nell'America Meridionale, fra le Ande Chileno-argentine e l'Oceano Atlantico: in senso più ristretto, [...] , specie di Bromelia, e nelle foreste, lungo il fiume Paraná, si trovano tipi nettamente tropicali con liane, Orchidee epifite, ecc.
Le Cactacee, man mano che si scende verso il sud, si fanno sempre più rare e mentre nei paraggi di Mendoza si trovano ...
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SPINE
Carlo Avetta
. Le spine sono il prodotto della trasformazione parziale o totale di un membro della pianta in parti indurite e pungenti. Questo fenomeno, detto spinificazione, è utilizzato anche [...] piante), oppure può trasformarsi tutto quanto in spina, come succede così frequentemente nelle cosiddette piante grasse (fico d'India, Cactacee in generale), dove la funzione del lembo è allora assunta dal fusto ricco di clorofilla.
In altri casi il ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] anche le piante rispondono con diversi e interessanti adattamenti. Le foglie si riducono fino a diventare spine, come nelle Cactacee, o sono ricoperte di una fitta peluria che rallenta la traspirazione. Durante la stagione arida cadono foglie e rami ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono [...] . Le praterie sottoposte a intenso p. mostrano un’alterazione del climax, trasformandosi in formazioni arbustive, in quanto gli erbivori si cibano selettivamente delle Graminacee ma non di arbusti o Cactacee, che possono così prendere il sopravvento. ...
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In botanica, tessuto costituito da cellule indifferenziate – che si accrescono per divisione costituendo gli istogeni, localizzati nell’apice vegetativo del caule e della radice – da cui si originano i [...] da foglie normali o speciali (perule) che lo ricoprono; il suo diametro varia da diversi millimetri nelle Cicadine e in certe Cactacee a 50-300 μm nella maggior parte delle Angiosperme. Nelle Angiosperme i m. apicali constano di una o più cellule ...
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cactacee
cactàcee s. f. pl. [lat. scient. Cactaceae, dal nome del genere Cactus: v. cactus]. – Famiglia di piante angiosperme dicotiledoni dell’ordine delle cariofillali, a fiori ermafroditi, per lo più vistosi e solitarî: sono piante xerofite,...
epifillo
agg. e s. m. [comp. di epi- e -fillo]. – 1. agg. Di pianta che cresce sulle foglie di alberi (per es., funghi nelle zone temperate, alghe, muschi, epatiche e licheni nelle foreste tropicali). 2. s. m. Parte superiore dell’abbozzo...