GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] da Q. Sella, di concedergli appositi finanziamenti).
Il nome del G. resta comunque legato all'operazione di imbalsamazione del cadavere del Mazzini, della quale fu incaricato, il giorno stesso della morte dell'esule genovese (10 marzo 1872), da A ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] un avvelenamento, raccolte dal diarista Giacinto Gigli, ma escluse dal medico Bernardo Messorio, che compì una sommaria ricognizione del cadavere. Certo è che, con l’uscita di scena di Morandi, le autorità dimostrarono una certa fretta di chiudere la ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] subentrò nel comando Domenico Malipiero, che propose di seppellirlo sul posto, ma i marinai si opposero e vollero riportare il cadavere a Venezia. Il M. fu sepolto nella chiesa dei Frari, presso il coro, dove è tuttora visibile l'iscrizione funeraria ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] suo massimo autore in Giovanni Battista Morgagni. Il D. fu il primo, tra l'altro, a descrivere l'ulcera gastrica in cadavere e l'edema cosiddetto di Quincke.
L'opera ebbe notevole fortuna: ristampata a Venezia, da Valgrisi, nel 1588, ebbe una nuova ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] morta, la via italiana del beat fallita, lo yé-yé finito, il disco condannato. Per non parlare del cadavere orribilmente sfigurato di Tenco, trasportato via in segreto con fretta indecente, seppellito in solitudine. Subito dimenticato. Persino irriso ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] signoria. Ma fu vittima della vendetta di Francesco Della Rocca che lo fece assassinare. Nell'aprile del 1511 ilsuo cadavere fu trovato in una grotta; portato ad Ajaccio dai Genovesi, venne sotterrato ignominiosamente fuori delle mura cittadine. Con ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] , perché a suo avviso era in grado di supplire alla scarsezza di cognizioni ricavate dalle dissezioni sul cadavere. Composta su ispirazione dell'amico Bartolomeo Nigrisoli, cui è dedicata, la Picturata dissectio segue, indipendentemente dalla Fabrica ...
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VESPUCCI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1432 da Giuliano di Lapo e da Bice Salviati.
Il padre, filomediceo, si arricchì grazie alla mercatura e rivestì vari uffici sia a Firenze (fu priore [...] la mattina seguente assalirono il palazzo del podestà e impiccarono Vespucci a una ringhiera, infierendo poi sul suo cadavere (Gentile, 2007).
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Coll. Passerini, f. 176, p. 6. L. Fanfani, Ricordo ...
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SORMANI, Pier Marino
Maurizio Sangalli
– Nacque a Niguarda, allora piccolo borgo alle porte di Milano, il 24 ottobre 1632, da Gaspare, segretario del Senato, e da Anna Crivelli.
Formatosi come d’uso [...] che il suo cuore venisse destinato ai confratelli osservanti della chiesa vigevanese di S. Maria delle Grazie, mentre il cadavere fu tumulato in cattedrale, dopo la morte sopraggiunta il 12 agosto 1702.
Fonti e Bibl.: Vigevano, Archivio capitolare ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] che combatté appunto sotto Brescia nel 1512 e che fu ucciso da un francese con una archibugiata. Per alcuni giorni il cadavere non fu però ritrovato, e questo suscitò le voci più disparate: chi lo dava prigioniero, chi disperso, chi riparato nel ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...