PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] contrada S. Paolo.
Del 1855 è il disegno a matita, non rintracciato, dell’Imelda de’ Lambertazzi trovata spirante sul cadavere di Bonifacio di cui Giuseppe Rovani rilevò l’energia sentimentale un po’ esagerata, da far pensare a una caricatura degli ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] durata fin quasi ai nostri giorni, di reperire lembi di cornea sana da occhi ciechi o da occhi di cadavere, utilizzabili con maggior fiducia nei trapianti omoplastici, per i quali inoltre mancavano mezzi antisettici e conservativi adatti. Il problema ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] Francia. Il G., invece, fu strangolato da uno schiavo turco due giorni più tardi.
Con l'esposizione del suo cadavere aveva fine l'avventura di un grande aristocratico "condotto nel precipizio dalla mal consigliata ambizione" (Gioffredo, VI, col. 308 ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] fuggiasco dopo la presa di San Germano; L’incontro del Tasso con Marco Sciarra; Santa Margherita da Cortona rinviene il cadavere del suo amante), Vertunni avvertì di giorno in giorno sempre più viva l’esigenza di trovare una personale via artistica ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] intensa e qualificata l'attività didattica del L. nell'Università di Pavia: preposto dal 1928-29 alle esercitazioni sul cadavere per gli studenti e alla direzione di un reparto di allievi interni per il tirocinio nei lavori di anatomia microscopica ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] l'intestino.
La sua scoperta di "un nuovo verme intestinale umano" avvenne nel maggio del 1838, durante la sezione del cadavere di una contadina "morta di polmonite crupale", ma il D. la rese definitiva nel novembre del 1842 e la pubblicò nell ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] – anche grazie ad acmi drammatiche come quelle della strage di Portella della Ginestra, il pianto della madre sul cadavere del bandito, il processo di Viterbo ai mafiosi e l’avvelenamento in carcere del luogotenente della banda Gaspare Pisciotta ...
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ZUMBO, Gaetano Giulio
Marco Scansani
ZUMBO (Zummo), Gaetano Giulio. – Nacque a Siracusa nel 1656 da una nobile famiglia siciliana. Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, anche se è probabile che [...] la cera direttamente su un cranio maschile e, secondo una testimonianza di Giuseppe Bianchi nel 1756, l’opera fu ispirata da un cadavere dell’Ospedale di S. Maria Nuova di Firenze (Conticelli, 2014, p. 60). In ogni caso nel 1700 gli aspri dissapori ...
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RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria
Roberto Balzani
RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria (Anita). – Nacque a Morrinhos, nell’attuale Stato di Santa Catarina (Brasile), il 30 agosto 1821, da Bento, mandriano, e da Maria [...] (probabilmente di malaria) nel tardo pomeriggio del 4 agosto 1849.
Garibaldi riprese subito la fuga con Leggero; il cadavere fu sommariamente seppellito, in tutta fretta, da Stefano e Giuseppe Ravaglia alla mota della Pastorara, un terreno sabbioso ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] , nel testamento del 2 maggio 1733 aveva disposto: «Seguendo la mia morte in Lecce, voglio che il mio cadavere sia seppellito nella mia chiesa cattedrale nella sepoltura comune dei RR. Sacerdoti, senza pompa, pregando i medesimi reverendi sacerdoti ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...