Studioso tedesco (Amburgo 1770 - Cadice 1836), legato alla cultura spagnola, padre della scrittrice Cecilia B. v. F. (nota sotto lo pseudon. di Fernán Caballero). Sostenne vivaci polemiche per la diffusione [...] dell'ideologia romantica in Spagna, e nei romances che pubblicò col titolo di Floresta de rimas antiguas castellanas (1821-25) indicò la migliore tradizione della poesia spagnola ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta spagnolo (Cadice 1865 - Madrid 1911); ai successi teatrali, che gli arrisero con lavori come La Revoltosa (1897), fece seguire opere di poesia: Poesía de la sierra (1908), Poesía del [...] mar (1909), Poemas del Pinar (1912), in cui con facili ritmi s'ispira alla natura. Per la musica di R. Chapí compose un libretto sulla leggenda di Margarita la Tornera (1909) e collaborò con José López ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Cadice 1741 - Gibilterra 1782). Scrisse in gioventù versi di scarso rilievo (Ocios de mi juventud, 1773); preromantico nelle Noches lúgubres, imitate dal Young, raggiunse la sua piena [...] maturità di scrittore in Cartas Marruecas (1789), serie di brevi e acuti saggi scritti, alla maniera delle Lettres persanes di Montesquieu, sulla tradizione spagnola e la decadenza contemporanea. Nelle ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Cadice 1783 - Madrid 1864). Introdusse in Spagna le dottrine filosofiche della scuola scozzese; intervenne a fianco di Alcalá Goliano nella polemica attorno al teatro di Calderón, suscitata [...] da J. N. Böhl von Faber. Nelle Poesías (1826, 1836) seguì le tendenze del suo tempo, con freddo eclettismo. Ricche di digressioni, ma prive di calore e d'inquadramento storico sono Las Leyendas españolas ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista spagnolo (Cadice 1732 - Santa Fé de Bogotá 1808). In Colombia dal 1760, fu nominato (1783) direttore della spedizione nel Nuovo Regno di Granada, che per suo merito promosse gli studî [...] scientifici del paese (flora, medicina, igiene). Il materiale da lui raccolto nel corso delle ricerche compiute dalla spedizione, rimasto a lungo inedito, è la base della monumentale Flora de la real expedición ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Cadice 1790 - Madrid 1853). Di origine ebraica (il suo vero nome era Méndez y Álvarez), in possesso di grandi mezzi finanziarî nel 1820 si schierò coi liberali dando denaro all'armata [...] rivoluzionaria. Fuggito in Inghilterra alla restaurazione, aprì in Londra una casa di commercio acquistando universale fama di abile e spregiudicato finanziere, che egli sfruttò per concludere numerosi ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Cadice 1838 - Madrid 1913). Deputato alle Cortes (1863), dopo la rivoluzione del 1868 fu deputato alla Costituente, quindi ministro d'Oltremare con Prim (1870), ministro dell'Interno [...] e delle Finanze sotto Amedeo I di Savoia e ambasciatore a Londra. Rientrato alle Cortes (1879), organizzò una sinistra monarchica, e si distinse come uno dei più validi seguaci di P. M. Sagasta, nei cui ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Cadice 1923 - Thery Glimont 2010). Ha coltivato con predilezione il "romance", adattando al surrealismo motivi derivati da García Lorca. Fondò (1945) a Madrid la rivista Postismo, di tendenze [...] eclettiche. Molte delle sue opere sono state pubblicate in riviste spagnole e sudamericane. Tra le sue opere di narrativa: Kikiriquí-Mango (1954); Una exhibición peligrosa (1964); El alfabeto griego (1970); ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Cadice 1790 - Madrid 1871), fu tra i difensori dell'indipendenza spagnola contro l'invasione napoleonica e, più tardi, uno degli organizzatori della rivoluzione liberale del 1820. Deputato [...] e presidente delle Cortes, fece votare la decadenza del re Ferdinando VII; condannato a morte con la Restaurazione, visse in Inghilterra (fino al 1834). Deputato, sostenitore della reggente Maria Cristina, ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Cadice 1811 - Biarritz 1871). Partecipò al pronunciamento del 1840 contro la regina Maria Cristina e, deputato dal 1841, avversò la reggenza di B. Espartero, della cui caduta (1843) [...] fu uno dei principali responsabili. Accostatosi al partito conservatore, combatté e poi successe (1844) al gabinetto di J. de Olózaga. Costretto dopo pochi mesi alle dimissioni, fu ministro a Lisbona (1844-47 ...
Leggi Tutto
sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...