BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] dalla incisione del Bonasone del Crocefisso di Michelangelo per Vittoria Colonna, ora perduto. Una debole copia del Crocefisso di Cadice si trova nel palazzo vescovile di Toledo. Certamente del primo periodo è il S.Francesco che riceve le stigmate ...
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BOERO (Boeri), Giovanni Battista
Maristella Ciappina
Nacque a Genova da Giacomo, probabilmente attorno al 1640. Entrò a far parte dei notai di collegio il 29 dic. 1672. Un fratello di lui, Giovanni [...] marina. Mentre per i problemi riguardanti i traffici del mare il B. mantenne regolari collegamenti col console di Genova a Cadice, Giacomo Pavia, la questione del Finale lo vide impegnare una fitta corrispondenza, coi primi mesi del 1690, col console ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] contingente militare in Fiandra per rinforzare i presidi spagnoli al confine con la Francia, sfuggendo, poco dopo la partenza da Cadice, all'improvviso assalto di una flottiglia di navi barbaresche.
Nelle Fiandre ebbe il comando di varie piazze e dal ...
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Nato a Brooksby (Leicestershire) il 28 agosto 1592, era il secondogenito di sir Giorgio Villiers e di Mary Beaumont, sua seconda moglie. Suo padre, che vantava la discendenza da uno dei compagni di Guglielmo [...] di cui egli aveva goduto l'anno prima era svanita. Preoccupato di riguadagnare il terreno perduto, il B. inviava una squadra contro Cadice e partiva insieme con lord Holland per l'Aia allo scopo di concludere con la Danimarca e le Provincie Unite un ...
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Storia (p. 416). - L'avvento della repubblica spagnola (14 aprile 1931) aveva favorito, per un complesso di ragioni e di circostanze più contingenti che storiche, il coronamento delle aspirazioni regionalistiche. [...] il parlamento e revocata l'autonomia. Il Company ed altri pochi esponenti dell'Esquerra rimasero rinchiusi nelle prigioni di Cadice fino alle elezioni del 14 febbraio 1936, che diedero la vittoria al Fronte popolare. Appena salito al potere Manuel ...
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ISABELLA II, Maria Luisa, regina di Spagna
Maria Luisa Giartosio
Nata a Madrid il 10 ottobre 1830, morta a Parigi il 9 marzo 1904, figlia di Ferdinando VII, re di Spagna, e di Maria Cristina delle Due [...] sposò il pretendente suggerito dalla Francia, il cugino Maria Ferdinando Francesco d'Assisi, figlio dell'Infante Francesco di Paola duca di Cadice, il quale ebbe il titolo di re, ma fu presto messo in disparte. Dopo vari tentativi di riforme liberali ...
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strumento a percussione, corrispondente in certo modo alle nostre nacchere o castagnette. I cròtali potevano essere di argilla, di legno (di bossolo, secondo Properzio), di rame o anche di avorio, e qualche [...] era di solito la crotalistria che offriva spettacolo di danza e amore. Provenivano dall'Egitto, dalla Siria e soprattutto da Cadice: le puellae Gaditanae sono infatti particolarmente ricordate.
Bibl.: Becker-Göll, Gallus, Berlino 1882, II, p. 374; H ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Stato fosse il nipote Carlo Alberto, già in odor di liberalismo, il quale immediatamente accettò di promulgare la costituzione di Cadice.
Si trattò di un esperimento di breve durata, perché già l’Austria aveva deciso l’intervento in armi contro le ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] in Francia. Nel 1493 egli fu presente, insieme col fratello Fernando, alla partenza della seconda spedizione di Cristoforo da Cadice (25 settembre). Nel 1494 lo zio Bartolomeo, giunto in Spagna, condusse a corte i due nipoti, secondo le istruzioni ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte (v. vol. VI, p. 542)
E. Acquaro
Gli studi e le ricerche condotti in quest'ultimo ventennio sulla cultura materiale dei centri fenici e punici del [...] negli scavi di Mozia in Sicilia, di Cartagine e di Kerkouane in Tunisia, di Tharros e Sant'Antioco in Sardegna, di Cadice in Spagna, condiziona quindi sia la stessa natura della testimonianza sia la valenza e il significato da dare al complesso dei ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...